Ballardini e Acquafresca
Molto dipende da Lotito

Il calciomercato è ormai esploso. E in casa atalantina si parla soprattutto di toto-allenatore. Il club nerazzurro si è orientato decisamente su Davide Ballardini: l'accordo sembrava ormai definito, c'era soltanto la firma da apporre sul contratto biennale, e invece il mister ha preferito prendere tempo.

Per sistemare qualche problema con Zamparini, patron del Palermo, o più probabilmente per attendere la chiamata di una grande. Che potrebbe essere la Lazio. Visto che Delio Rossi, in scadenza di contratto e stanco di attendere una risposta dal presidente Lotito, pare aver deciso di troncare con il club biancoceleste. Il tecnico ha smentito di aver annunciato che il prossimo anno non sarà più l'allenatore della Lazio, come riportato da un sito internet, ma ha confermato la sostanza: tra lui e la Lazio non sembra esserci ormai più sintonia.

Ecco quindi che potrebbe concretizzarsi uno scambio di allenatori tra Lazio e Palermo con Rossi in Sicilia e Ballardini alla corte di Lotito. Con buona pace dell'Atalanta che pensava di aver decifrato il rebus allenatore. Risolvendo il quale avrebbe avuto anche maggiori chance di ingaggiare Acquafresca. Che nel campionato 2007/08 è stato allenato proprio da Ballardini. C'è però da dire che Lotito sta sentendo numerosi allenatori, da Allegri a Zenga, per cui la situazione è ancora in evoluzione.

L'Atalanta attende dunque una risposta di Ballardini, che attende una risposta da Lotito. L'unica alternativa credibile in questo momento è Mario Beretta che costa di meno e che verrebbe di corsa a Bergamo. Rossi, qualora non approdasse a Palermo, non allenerà comunque l'Atalanta, considerato che ha maggiori ambizioni.

Intanto, Mimmo Di Carlo ha rinnovato ufficialmente il suo contratto con il Chievo, appena trascinato alla salvezza. La notizia, data mercoledì dal sito del club veronese, era già stata preannunciata, ma ora cancella automaticamente ogni residuo dubbio. Di Carlo era nel novero dei papabili tecnici dell'Atalanta. Così come Marco Giampaolo, di cui non si parla da qualche giorno. Ma pure lui spera nell'ingaggio di un club di caratura superiore a quella dell'Atalanta.

Quanto al discorso giocatori, il procuratore di Robert Acquafresca, Paolo Fabbri, ha commentato su Tuttomercatoweb: «L'accordo tra Genoa e Inter esiste, ma non è stato ancora ratificato. Fin quando il giocatore non sarà del Genoa, non si può parlare del suo futuro. Le squadre che vogliono Acquafresca sono Atalanta, Parma, Cagliari e forse Fiorentina. Lui vuole attendere anche per vedere dove alleneranno Allegri, Ballardini e Giampaolo, tecnici a cui è molto legato».

«Ormai è fatta per Cigarini al Napoli. A fine settimana ci sarà la firma, ma c'è un accordo tra me, De Laurentiis e il presidente Ruggeri dell'Atalanta». Lo ha detto il presidente del Parma, Tommaso Ghirardi, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.

Sempre Tuttomercatoweb ha intervistato il difensore atalantino Thomas Manfredini. Ecco il succo delle sue dichiarazioni: «Ho appena rinnovato e ho ancora quatro anni di contratto con l'Atalanta. Sto bene a Bergamo, ma è chiaro che giocare in Europa per un calciatore è il massimo e ognuno tira sempre ad avere qualcosa in più».

Infine, Sergio Floccari, ai microfoni di Sky Sport, parla già da giocatore del Genoa: «Il Genoa è molto organizzato, con un ottimo allenatore che ha fatto sempre giocare bene la squadra, tanto che i suoi attaccanti trovano facilmente la via della rete. L'Europa League? Io sono giovane, ma non più giovanissimo, e certe occasioni non capitano sempre».




 

© RIPRODUZIONE RISERVATA