Da Cavernago a Minneapolis
Una maratona da diabetico

Un quarantenne bergamasco di Cavernago, Pierluigi Pagani «Gipagà», ha partecipato il 4 ottobre alla maratona di Minneapolis, in Usa, come «Global Hero» e se l'è cavata benissimo. Il progetto «Medtronic Global Heroes» prevedeva la partecipazione di 25 atleti di tutto il mondo per dimostrare che persone con qualche problema fisico (Pagani, unico italiano presente, è diabetico, ma c'era chi aveva apparecchiature per problemi cardiaci o stimolatori celebrali e spinali) possono condurre una vita normale trovando, magari nello sport, nuovi stimoli.

Ebbene, «Gipagà», che ha scoperto di essere diabetico nel 2001 e ha partecipato alla sua prima maratona nel 2007 a Bologna, ha coperto i classici 42,195 km in 3h45'43". Il suo sogno era di correre entro le 3h30", ma problemi allo stomaco l'hanno frenato al 39° km. Fa niente, l'impresa è stata compiuta e Pierluigi ha dimostrato che quasi tutto è possibile, con la forza di volantà e con strumenti all'avanguardia come sostegno.

«Gipagà» ha infatti usato un microinfusore avanzatissimo della Medtronic che integra l'infusione di insulina con il monitoraggio in continuo della glicemia. All'ospedale di Treviglio c'è il dottor Boffi, primario del reparto di diabetologia, che ha una grande esperienza in questo settore e ha aiutato diverse persone con il diabete di tipo 1 (cioè cronico) a coronare i loro sogni sportivi e non. 

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