Comark, il bilancio è in rosso:
3 ko su 4 match, serve un pivot

Ripartiamo dal «cercasi pivot» alla Comark della scorsa settimana, riproponibile alla luce di una quanto meno discutibile prova di Zanella e Degli Agosti nel match perso domenica con il Brescia. A Bologna la coppia di lunghi trevigliese, in fase realizzativa, era rimasta completamente a digiuno; nell'ultima esibizione al PalaFacchetti ha totalizzato la miseria di un paio di punti. Dalla società non sono usciti significativi messaggi sull'eventuale ricorso al prossimo mercato di riparazione.

Noi, però, insistiamo sull'argomento ridando spazio alle cifre, elementi che nel basket sono da sempre presi in grande considerazione. Ci sorge, comunque, un forte dubbio. Non è che il rendimento di Zanella (in particolare) e di Degli Agosti non sia affatto da sufficienza per via dei rispettivi minutaggi col contagocce? Ben visibile è, del resto, che coach Simone Morandi abbia sin qui privilegiato in campo Da Ros, pedina talentuosa per eccellenza e sulla strada della definitiva esplosione ma più ala che centro puro. Così operando, però, la Comark si è confezionata il bilancio in rosso con le tre sconfitte nelle quattro partite disputate. Sarebbe auspicabile, a questo punto, una verifica l'equivalente, cioè, di un utilizzo, pressoché, stabile di Zanella (che ha alle spalle un fior di campionato)in alternativa a Degli Agosti per poi trarre le dovute conclusioni.

Ogni decisione, naturalmente, spetta a Morandi a cui va un incondizionato appoggio anche perché non va mai dimenticato che ha ereditato in estate una rosa orfana dei pezzi da novanta Gamba, Guarino e Rossi. Ma c'è di più. Se, a grandi linee, l'ex capitano di lungo corso Gamba è stato adeguatamente sostituito da De Min, si sono rese necessarie le promozioni di Demartini e Zanella per colmare i vuoti lasciati da Guarino e Rossi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA