Atalanta, i tifosi: «Svegliatevi»
Reja: adesso tocca a noi - Video

Cancelli aperti già dalle 10,30 di sabato 11 aprile per l’allenamento mattutino al Comunale dell’Atalanta, nella rifinitura della vigilia del match interno contro il Sassuolo.

A seguire la conferenza stampa del tecnico Edy Reja. La squadra è scesa in campo agli ordini del mister friulano: prove di modulo con il 4-2-3-1 e il grido dei tifosi non si è fatto mancare. «Tirate fuori…..» è il primo coro della giornata, accompagnato dal «Vogliamo restare in A». Con, 15 minuti dopo l’avvio dell’allenamento, tutta la squadra sotto la tribuna Creberg a parlare con i tifosi.

Forti le parole del Bocia Galimberti, presente all’interno dello stadio, e rivolte alla squadra: il sostegno ci sarà, ma è ora che i giocatori mostrino davvero di meritare e onorare la maglia atalantina. Lo striscione, posto tra i tifosi, è chiarissimo: «Svegliatevi».

A bordo campo il presidente Antonio Percassi e il dg Pierpaolo Marino. L’allenamento è terminato alle 11.30. Nonostante la contestazione iniziale, la tifoseria, un migliaio circa di supporter, ha sostenuto con cori e applausi la squadre per tutto l’allenamento.

Subito dopo la conferenza stampa di rifinitura di mister Reja, al Comunale appunto e non a Zingonia come al solito, alla vigilia del delicatissimo test dell’Atalanta contro il Sassuolo, fondamentale, se non decisivo per la corsa alla salvezza. Sarà confermata la formazione data in settimana: il tecnico friulano fa capire che l’ora degli esperimenti è finita, da qua in avanti sarà 4-2-3-1.

«Ripeto che dobbiamo essere propositivi, aggressivi, partire a razzo, poi anche lo stadio ci verrà dietro -ha affermato il mister atalantino -. L’anno scorso proprio con la partita con il Sassuolo l’Atalanta ebbe un inversione di tendenza: speriamo che la cosa possa ripetersi, ma stavolta che la situazione giri al meglio. A parte a Parma, non abbiamo mai finito la gara in 11: questo non deve più succedere. I primi 20’ con il Torino sono stati imbarazzanti: voglio l’Atalanta con la mentalità del secondo tempo di quel match. Non esiste timore, dobbiamo avere un atteggiamento propositivo per vincere e far tornare il Comunale l’antico fortino che è stato».

Tra i convocati torna Estigarribia dopo il grave infortunio dello scorso autunno: per lui potrebbe esserci spazio nel corso del secondo tempo e mister Reja conta molto sulle qualità del sudamericano. «Non può essere al massimo, ma con lui, Gomez e Maxi Moralez possiamo proporre questo schema: preferisco gente che dalla trequarti sappia inventare piuttosto che due punte fisse.

Denis è fondamentale, si deve sbloccare e aspetto i suoi gol». L’ultimo commento del tecnico friulano è sul confronto avvenuto tra la tifoseria e la squadra nel corso dell’allenamento. «È stato un incontro voluto dalla società e da tutti, è giusto che ognuno manifesti le proprie sensazioni: ci hanno garantito il loro massimo sostegno, l’incitamento totale da qua alla fine. Ci hanno dato carica e hanno mostrato grande attaccamento, adesso tocca a noi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA