Atalanta all’ora di pranzo
Pronta a «matare» il Toro

Atalanta pronta a scendere in campo contro il Torino a mezzogiorno di domenica 28 gennaio. Ecco le probabili formazioni in cui potrebbe già esserci Kessie al rientro dall’impegno con la nazionale eliminata dalla Coppa d’Africa.

Europa League, brividi lungo la schiena per un popolo, quello nerazzurro, non più abituato a trasferte e lingue diverse, un obiettivo inimmaginabile ad inizio stagione e adesso un traguardo da provare a centrare, grazie alla spensieratezza dei giovani e alla bravura dei nerazzurri. Due settimane dopo il match perso con la Lazio, ecco un altro crocevia verso le zone alte della classifica. L’Atalanta è pronta a scendere in campo nel match dell’ora di pranzo contro il Torino, formazione costruita per un posto al sole.

La squadra granata, che in casa ha sempre centrato i risultati migliori, ha una rosa di grande qualità, che merita il piazzamento in classifica, il 9° posto, ma punta da inizio stagione a qualcosa di più, grazie alla mentalità di mister Mihajlovic e a giocatori di livello medio alto. «L’Atalanta è la sorpresa del campionato», ha affermato in sala stampa il tecnico serbo: oltre le caratteristiche di giocatori di talento come Iago Falque, Llajic e Iturbe e la grinta del bomber tutto bergamasco Belotti, saranno altre le motivazioni che spingeranno i granata a scendere in campo con il coltello dei denti. Distanti ben 8 punti dalla formazione nerazzurra, per il Toro si tratta dell’ultima chance per poter credere ad un piazzamento europeo, visto che i punti diventerebbero davvero tanti già sui nerazzurri, senza pensare alle squadre nei primi 5 posti in classifica.

Belotti, che solo a pensarci ai bergamaschi resta l’amaro in bocca per non averlo visto all’opera in maglia atalantina, Baselli, Zappacosta: per i due ultimi ex nerazzurri questa doveva essere una partita speciale, ma il primo partirà dalla panchina, il secondo è infortunato; resta solo bomber Belotti da Gorlago, 2° a 14 reti nella classifica marcatori, e attenzione a lasciargli un minimo spazio in area piccola dove sa essere letale. In casa bergamasca gli unici assenti sono Konko e Dramè: per il resto formazione al completo e dal 1° minuto potrebbe già rivedersi Kessie al fianco di Freuler, ma il dubbio resta e il ballottaggio con Grassi e Melegoni. Gli altri dubbi sono in difesa: c’è da capire se Toloi tornerà titolare o se si rivedrà il giovane Bastoni. Tra i convocati ci sono anche i nuovi Cristante e Rossi: soprattutto per il primo è l’occasione giusta per entrare già in contatto con l’ambiente atalantino. La classifica dice Juventus, Roma, Napoli, Lazio, Inter, e poi Milan e Fiorentina: prima di quest’ultime l’Atalanta, un vanto già di per sè per il grande campionato della band di Gasperini, domani all’ultimo giorno di squalifica, pronto a guidare da fuori i suoi per «matare» il Toro e mantenersi in piena lotta per il grande sogno europeo.

Le probabili formazioni

Torino (4-3-3): 21 Hart; 29 De Silvestri, 13 Rossettini, 24 Moretti, 23 Barreca; 15 Benassi, 18 Valdifiori, 22 Obi; 14 Iago Falque, 9 Belotti, 10 Ljajic. A disp.: 1 Padelli, 90 Cucchietti, 93 Ajeti, 20 Vives, 16 Gustafson, 4 Castan, 25 Lukic, 8 Baselli, 31 Boyé, 19 Iturbe, 92 De Luca. All.: Mihajlovic. 

Atalanta (3-4-1-2): 1 Berisha; 5 Masiello, 13 Caldara, 3 Toloi; 24 Conti, 11 Freuler, 19 Kessie, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 29 Petagna, 10 Gomez. A disp.: 91 Gollini, 31 Rossi, 6 Zukanovic, 77 Raimondi, 95 Bastoni, 94 Melegoni, 8 Migliaccio, 4 Cristante, 88 Grassi, 7 D’Alessandro,43 Paloschi, 9 Pesic. All.: Gritti.
Arbitro: Damato di Barletta.

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