Atalanta, anche senza bomber
l’Europa League è più vicina

La meritata vittoria di Bologna infonde slancio e ottimismo sul possibile ritorno in Europa. Solo 3 punti dividono l’Atalanta dalla Sampdoria attualmente settima, l’ultima posizione valida per accedere alle competizioni europee.

Tre punti che sono un’inezia al cospetto delle 12 gare ancora da disputare, tra le quali c’è proprio lo scontro diretto con i blucerchiati. Non si può abbassare la guardia visto che anche alle spalle c’è la Fiorentina che ci tallona a soli tre punti. Insomma una situazione molto «liquida» e un finale che si preannuncia ad alta tensione.

Frenare l’ottimismo non è facile, nemmeno la mancanza di un “bomber vero” è motivo sufficiente di preoccupazione. È vero che anche domenica scorsa il gol vincente ha portato la firma di un mediano (De Roon), ma cosa cambia agli effetti del risultato e della classifica? Inoltre i nerazzurri anche senza un attaccante nelle parti alte della classifica marcatori, hanno comunque segnato 38 reti, un bottino niente male, con la media di oltre un gol a partita.

Persino Gian Piero Gasperini non è preoccupato di questo aspetto, anzi. Quando ha dovuto affrontare l’argomento, ha più volte elogiato le prestazioni della punta-anomala Petagna.Il tecnico piemontese dispone di due attaccanti puri Cornelius e Barrow, ma il primo non ha ancora convinto del tutto e l’altro è un talento ma così giovane che dobbiamo avere ancora pazienza.

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