Coppa-Italia, obiettivo centrato
Atalanta-Avellino 2-0, ora la Fiorentina

Obiettivo centrato: l’Atalanta ha piegato in casa per 2-0 l’Avellino, squadra di serie B, e ha superato così il quarto turno, era un match secco, di Coppa Italia qualificandosi agli ottavi di finale: si giocherà il 14 gennaio 2015 e i nerazzurri sfideranno in trasferta la Fiorentina.

ATALANTA-AVELLINO 2-0

RETI: 13’ pt e 19’ pt Boakye.

ATALANTA (4-4-2): Avramov 6,5; Scaloni 7, Biava 6 (35’ st Dramè sv), Benalouane 6, Bellini 6; Molina 6, Migliaccio 6,5, Baselli 6 (1’ st Grassi 6), Spinazzola 6 (20’ st D’Alessandro 6); Boakye 7,5, Bianchi 6. In panchina: Frezzolini, Cherubin, Zappacosta, Carmona, Pugliese, Napol, Forgacs. All. Colantuono.

AVELLINO (3-5-2): Frattali 6; Pisacane 6, Ely 5,5 (25’ st Vergara 6), Fabbro 6; Petricciuolo 6, Angeli 6, Arini 6 (1’ st Kone 6), D’Angelo 6, Soumarè 6; Pozzebon 6,5, Castaldo 5,5 (11’ st Comi 6). In panchina: Gomis, Bavena, Arrighini, D’Attilio, Filkor, Chiosa. Comentale. All. Rastelli.

Arbitro: Minelli di Varese 6.

Note: spettatori 1.000 circa. Ammoniti Pozzebon, Ely, Benalouane, Baselli, Bellini e Vergara. Corner 5-3 per l'Atalanta. Recupero 1'+5'.

Era un’Atalanta2, con nessun titolare in campo perché domenica al Comunale i nerazzurri sono attesi dal fondamentale scontro salvezza contro il Cesena, e dunque si pensava che Bellini e compagni avrebbero magari potuto avere maggiori problemi per abbattere la resistenza di una squadra di una categoria inferiore ma presumibilmente molto motivata.

Invece i bergamaschi, perlomeno in Coppa, si sono sbloccati sul piano realizzativo e in meno di venti minuti hanno sigillato la qualificazione con una doppietta di Boakye. Proprio l’attaccante ghanese è stato il grande protagonista della sfida, anche perché i suoi due gol sono stati di splendida esecuzione. Al 13’ pt ha agganciato un cross basso da destra di Scaloni, si è girato e ha fulminato il portiere con un angolatissimo rasoterra. Ancor più bello il raddoppio al 19’ st: traversone a mezz’altezza di Scaloni dalla trequarti destra, assist al volo di Bianchi per Boakye che, sempre senza far toccare il pallone a terra, ha calciato alle spalle di Frattini con un bel diagonale.

Un’azione corale da favola, come purtroppo in campionato non se ne vedono. Boakye con due gol in campionato e altrettanti in Coppa Italia, è il capocannoniere atalantino della stagione, ma ricordiamo che domenica contro il Cesena non potrà giocare perché deve scontare la seconda giornata di squalifica.

Avendo in pratica sbrigato la pratica Avellino bel primo tempo, l’Atalanta nella ripresa si è preoccupata soltanto di controllare il match e di preservare le energie in vista del campionato. Con Boakye si è distinto Scaloni, impiegato da terzino destro, perché dai suoi piede sono nati i due gol ed è stato il giocatore più propositivo in fascia. Bianchi non ha segnato ma ha offerto il pregevole assist per il 2-0 di Boakye. A centrocampo efficace Migliaccio, mentre in porta Avramov è stato tempestivo nelle poche volte in cui è dovuto intervenire.

Domenica il Cesena. Se uno spunto il duello di Coppa l’ha dato è quello relativo al modulo: sarà il caso di ricorrere ai due attaccanti e dunque al 4-4-2 invece che al 4-4-1-1? Anche senza Boakye e anche se Denis e Bianchi sono due prime punte?

Marco Sanfilippo

CRONACA

Atalanta in campo al Comunale di Bergamo contro l’Avellino nel quarto turno di Coppa Italia. È una partita secca, con supplementari ed eventuali rigori in caso di 0-0 al 90’: la vincente sfiderà la Fiorentina in 14 gennaio in trasferta (ottavi di finale).

Come era previsto, contro una rivale di serie B, mister Colantuno presenta un’Atalanta2, considerato che nell’economia della stagione è molto più importante la sfida salvezza che attende domenica i bergamaschi in casa contro il Cesena. In pratica non c’è nessun titolare tra i nerazzurri, il modulo è il 4-4-2 con Spinazzola e Molina sulle corsie laterali e il tandem Bianchi-Boakye in attacco.

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