Atalanta bella ma perdente
Con la Dinamo test fondamentale

L’Atalanta contro la Juventus è stata una tra le più belle viste in questa stagione. Le ultime cifre, però, portano a una riflessione.

Nelle tre partite con Cagliari, Sampdoria e Juve il Papu e soci hanno racimolato un punto (a Genova) subendo 5 reti e realizzandone una sola. Un bilancio non certo da Atalanta gestione Gian Piero Gasperini. Non mancano certo le attenuanti, a cominciare dalla pesante assenza di Zapata, lontano dal campo ormai da un mese e mezzo. Si può accettare il fatto che la difesa si sia lasciata superare con troppa facilità, è risaputo che si tratta del tallone d’Achille dei nerazzurri da sempre, ma è l’astinenza in attacco che fa preoccupare.

E pensare che anche contro la migliore difesa del campionato, quella bianconera, l’Atalanta si è fatta applaudire proprio per le travolgenti folate offensive rimaste, tuttavia, quasi sempre «sterili». A Gasperini ora il non facile compito di riuscire a invertire la rotta. Un test più che valido per l’attacco nerazzurro arriverà subito, martedì, contro la retroguardia della Dinamo Zagabria, l’incontro decisivo di Champions è in programma martedì 26 novembre alle 21 a San Siro. Tanto più che in palio c’è una posta molto alta, la permanenza in Europa. Non si tratta di snobbare il campionato, anzi, domenica prossima è già tempo di Brescia...

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