Atalanta carica a mille per il Livorno
Sognando l’Europa League

In un sol colpo impresa, salvezza matematica, sogni di gloria. La vittoria contro l’Inter ha esaltato l’ambiente atalantino, mentre la squadra è pronta per la partita di questa sera, a bergamo contro il Livorno. Sognando l’Europa League.

In un sol colpo impresa, salvezza matematica, sogni di gloria. La vittoria contro l’Inter ha esaltato l’ambiente atalantino, mentre la squadra esposta finalmente alla meritata lode nazionale non può nemmeno godersi completamente il trionfo, dato che al Comunale arriva il Livorno nell’ultimo turno infrasettimanale della stagione, in campo alle 20.45.

Sognare l’Europa League non costa nulla, ma la realtà dice ben altro. Il distacco è ancora ampio, l’Atalanta attualmente non potrebbe giocare in casa propria le partite di Coppa perché il Comunale non è a norma per l’Uefa, in più mancano ancora nove partite al termine della stagione e reggere con questa condizione fisica fino alla fine del campionato appare dura. Fin qua è vederla in modo negativo, a pensare sulle ali dell’entusiasmo si potrebbe ipotizzare ben altri scenari: la verità sta nel mezzo, come sempre, e allora questa Atalanta deve vivere alla giornata, partita dopo partita, senza snobbare nessuno, perché dopo 4 sconfitte consecutive questo diventa il pericolo più grosso. Adesso c’è il Livorno, sabato 29 alle 18 il Bologna: due sfide fondamentali per capire se la stagione dei nerazzurri sia finita a Milano, oppure davvero non porsi limiti e giocare con tranquillità può portare a fare grandi cose.

Entusiasmo a mille e problemi di formazione inesistenti per mister Colantuono. Il tecnico romano, che dopo questa serie di risultati inizia ad essere accostato ad alcune panchine importanti, lo ha ricordato ancora una volta in sala stampa: questa Atalanta ha pagato i numerosi infortuni della difesa nel corso dell’andata, altrimenti il processo di crescita sarebbe proseguito già qualche mese fa. Con la squadra al completo l’allenatore nerazzurro potrà far riposare qualcuno dei suoi uomini più fidati. Da 2 a 4 facce nuove tra i titolari quindi, cambierà qualcosa in difesa e a centrocampo e il punto di domanda è l’attacco, dove innanzitutto mancherà Maxi Moralez, out per una live lesione al gemello mediale e non è che Denis non possa usufruire di un turno di riposo.

In difesa uno tra Stendardo e Yepes potrebbe lasciar spazio a Lucchini, mentre Nica giocherà a destra e Del Grosso a sinistra. A centrocampo uno tra Cigarini e Carmona potrebbe rimanere a riposo in vista di Bologna, con Migliaccio e Baselli in pole; confermato Bonaventura a sinistra visto il suo magic moment, mentre Raimondi si giocherà il posto con Brienza con Estigarribia a riposo; in attacco più De Luca che Livaja al fianco di Denis.

Battere il Livorno ed entrare nella storia. Senza riflettere troppo sul fatto che il famoso carro dei vincitori stia strabordando, andiamo a guardare numeri e record. Stefano Colantuono ne potrebbe abbattere un altro: 4 vittorie consecutive ad una dal record di Bruno Giorgi del 1990-1991. Batti un 5 Atalanta, è la notte giusta.

Probabili formazioni

ATALANTA (4-4-1-1): 47 Consigli; 93 Nica, 2 Stendardo, 3 Lucchini, 27 Del Grosso; 77 Raimondi,17 Carmona, 18 Baselli, 10 Bonaventura; 91 De Luca; 19 Denis. All. Colantuono.

LIVORNO (3-5-2):1 Bardi; 17 Ceccherini, 77 Rinaudo, 33 Valentini; 15 M’baye, 24 Benassi, 27 Biagianti, 19 Greco, 7 Castellini; 20 Emeghara, 9 Paulinho. All.: Di Carlo.

ARBITRO: De Marco di Chiavari

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