Atalanta, col Milan su di giri al 100% dopo le prove con l’Inter e in Champions

Ormai si deve parlare di un’Atalanta tornata a risplendere sotto ogni punto di vista.

Con l’Inter, in sede di pronostici, si partiva sfavoriti. Non così col Milan. Lo si deve all’esaltante esibizione contro i biscioni al Meazza e a quella successiva meno divertente, ma concreta all’eccesso, in Champions con l’undici elvetico. Ormai si deve parlare di un’Atalanta tornata a risplendere sotto ogni punto di vista. Da applausi le giocate lungo l’intero manto erboso regalate ai tifosi con una costante ed elevata vigoria atletica. Il tutto con una certificabile dedizione alla maglia che contagia qualsiasi pedina alla quale il Gasp assegna con strategica alternanza. E non sono gli oggettivi infortuni a deteriorare un meccanismo tecnico e agonistico ormai collaudato o, se preferite, addirittura indissolubile. L’ultima tegola Gosens? Naturalmente non ci voleva affatto, ma guarda caso ecco pronti gli aggiustamenti del caso ricorrendo a Zappacosta, Maehle e Pezzella, altrettante garanzie in attesa del rientro dell’accreditato tedescone dal gol facile. In queste iniziali cinque gare il reparto offensivo risulta avaro di gol? Niente paura perché con la difesa pressoché saracinesca che ci ritroviamo i punti in classifica si possono acquisire anche limitando il numero di gol. Tornando alla sfida contro l’undici di Pioli, blindando l’intera posta in palio innanzitutto si ridurrebbe a soli due punti il distacco in graduatoria e subito dopo l’autostima salirebbe alle stelle. Un Milan che scenderà sul manto erboso del Gewiss stadium reduce dal discusso Ko interno con l’Atletico Madrid (1-2): parlano di rossoneri super arrabbiati con stimoli di rivalsa indomabili, ma l’Atalanta, statene certi, risponderà pan per focaccia...

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