Atalanta, da centrare la prima vittoria
Chance ghiotta contro il Frosinone

«Devi, sempre solo vincere», un coro che nelle ultime annate va di moda tra i tifosi della Curva Pisani e che mai come questa volta appare un imperativo categorico per l’Atalanta.

Prima della pausa per le Nazionali a Bergamo, nel Comunale rimesso in parte a nuovo, arriva a far visita alla squadra di mister Reja il Frosinone neopromosso e alla prima esperienza in Serie A, un match da vincere a tutti i costi.

La salvezza passa obbligatoriamente da queste partite, non ci sono alternative per i nerazzurri: conquistare bottino pieno con formazioni come quella ciociara, che dovrà sudarsela parecchio insieme ad altre compagini come Carpi ed Empoli per rimanere nella massima serie, e l’Atalanta per non finire invischiate nei bassifondi della classifica non avrà alternative. «Il Comunale deve diventare un fortino» ha ricordato alla stampa il mister friulano alla vigilia del match: un segnale forte che chiedono anche i tifosi che troppe volte, quasi sempre, l’anno scorso sono tornati nelle loro case delusi dopo lo spettacolo offerto da quell’Atalanta.

Il morale dell’ambiente dopo la prestazione di San Siro è alto, anche se lo stesso Reja ha rimarcato i cali di tensione già presenti nello scorso anno e nel match con l’Inter, seppur con i nerazzurri bergamaschi in 10, il gol di Jovetic è stato frutto di una dormita generale, quando il traguardo era dietro l’angolo. La prestazione però è incoraggiante e il mister atalantino non sembra intenzionato a cambiare troppo: attacco e difesa dovrebbero rimanere gli stessi, l’unica variazione sarà l’ingresso del giovane Grassi al posto dello squalificato Carmona con Pinilla dall’inizio al posto dell’infortunato Denis.

Nella mani di Sportiello, nella determinazione dei vari Stendardo, Masiello e Cherubin, nei piedi buoni e nella velocità dei folletti Gomez e Maxi Moralez e nella capacità realizzativa di Pinilla, queste le armi dei nerazzurri per l’esordio al Comunale. Davanti al portierone atalantino pare confermata la difesa che ha ben figurato a Milano, con Masiello, Cherubin, Stendardo e Dramè; Toloi e Paletta dovrebbero partire dalla panchina, in attesa di integrarsi, conoscersi per poi ritrovarsi uno a fianco all’altro a difesa di Sportiello. In attacco invece tutto confermato: un altro trio sudamericano per sfondare subito la difesa laziale, regalare tre punti d’oro e una pausa tranquilla.

Probabili schieramenti

ATALANTA (4-3-3): 57 Sportiello; 5 Masiello, 2 Stendardo, 33 Cherubin,93 Dramé; 27 Kurtic, 15 De Roon, 88 Grassi; 10 Gomez, 51 Pinilla,11 Maxi Moralez. In panchina: 30 Bassi, 1 Radunovic, 77 Raimondi, 24 Conti, 22 Toloi, 29 Paletta, 6 Bellini, 28 Brivio, 8 Migliaccio, 20 Estigarribia, 4 Giorgi, 7 D’Alessandro, 45 Monachello, 9 Boakye. All. Reja.

FROSINONE (4-4-2): 33 Leali; 28 Rosi, 24 Diakitè, 6 Blanchard, 3 Crivello; 17 Paganini, 5 Gori, 8 Gucher, 10 Soddimo; 12 Longo, 18 Dionisi. In panchina: 1 Zappino, 4 Russo, 69 Bertoncini, 13 M. Ciofani, 20 Pavlovic, 21 Sammarco, 7 Frara, 22 Chibsah, 11 Verde, 29 Carlini, 9 D. Ciofani, Tonev. All. Stellone.

Arbitro: Celi di Bari.

Simone Masper

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