Atalanta in trasferta a Udine
Per ritrovare il vero Dna della squadra

Bene, anche un pareggio nella sfida in Olanda con l’Aiax ci consentirà di proseguire in Champions. Ma come si fa ad immaginare una Atalanta tatticamente prudente?

Quando mai il Gasp rinnegherebbe il suo Dna calcistico che gli ha fruttato strepitose vittorie sulla panchina nerazzurra. Nossignori, non ci sfiora nemmeno l’idea. State sicuri che vedremo all’opera l’Atalanta offensiva sin dal fischio d’avvio cercando comunque di mettere in pratica gli ultimi opportuni aggiustamenti difensivi.

Del resto se il Papu e soci dovessero snaturare il loro modulo, i risultati molto probabilmente non sarebbero più quelli di prima. Certo, l’attacco da qualche partita sembra spuntato e molto meno incisivo del solito (alludiamo in particolare alla copia boliviana Zapata-Muriel senza tuttavia dimenticare Lammers e all’occorrenza il tuttofare Gomez e genio Ilicic).

Valori aggiunti in zona gol gli altri senza distinzione compreso il roccioso centrale difensivo Romero autore dell’uno a uno martedì al Gewiss Stadium. Insomma, in Aiax-Atalanta in programma mercoledì 9 dicembre rivogliamo i nerazzurri-sprint, garanzie di certificati successi e spettacoli. Intanto prepariamo in modo ottimale la trasferta di campionato: occhio che l’Udinese dell’ex general manager Pier Paolo Marino domenica ha superato in trasferta la Lazio.

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