Atalanta, la lunga attesa è finita
Alle 20.45 in campo contro la Spal

La lunga attesa è finita. Finalmente è tempo di campionato, le risposte arriveranno dal campo dopo un’ estate ricca di novità per un’Atalanta mai così in alto nella sua storia.

In attesa dei sorteggi della Champions League è tempo di campionato e i nerazzurri partono da Ferrara, in campo alle 20.45, nella sfida dei tanti ex contro la Spal.

Campo ostico per natura, con un pareggio rosicchiato e una sconfitta che fece allarmare nella scorsa stagione: l’impressione in entrambi i match fu la voglia matta di tutto l’ambiente biancoazzurro di battere i bergamaschi e anche stavolta non sarà da meno vista la grande truppa di ex, che hanno sì contribuito ai primi due grandi campionati dell’era Gasperini, ma qualche sassolino da toglierselo ce l’hanno.

Pericolo numero uno sarà Petagna, che mai come nella passata stagione ha visto la porta, mentre quella difesa dai ferraresi vedrà protagonista Berisha, l’ex più recente finito in panca a Bergamo dopo l’avvento di Gollini.

Un avversario da non prendere sotto gamba per evitare di ripetere la sconfitta della scorsa annata, motivo in più per partire con il piede giusto. L’attesa è tanta dopo un mese e mezzo di allenamenti e amichevoli: mancherà il giocatore in grado di rivoltare la partita in ogni momento, così come capitan Papu Gomez, in casa atalantina: Ilicic è squalificato, così come Sportiello, mentre Castagne è ancora ai box. I due grandi dubbi di formazione riguardano proprio il sostituto dello sloveno, con Pasalic, Freuler e l’ultimo arrivato Malinovskyi in ballottaggio per giocare alle spalle del duo Zapata-Gomez, mentre in difesa mister Gasperini ha problemi d’abbondanza. Davanti a Gollini sono in 4 a disposizione per 3 posti, considerando Skrtel, arrivato da poche settimane, sicuro panchinaro: l’usato sicuro Toloi, Palomino e Masiello pare il trio favorito, mentre Djimsiti dovrebbe partire dalla panchina.

A volte, soprattutto sui social, è mancato il senso della vera dimensione atalantina: solo proseguendo sulla strada di un’Atalanta operaia e ormai abituata all’ Europa grazie alle sue caratteristiche di squadra senza fronzoli e stelline i nerazzurri potranno mantenersi su certi livelli. Umiltà in campo e anche sugli spalti: fare passi più lunghi della gamba, nell’anno della Champions League, potrebbe essere pericoloso. Viaggiare nuovamente in Europa senza dimenticare da dove si viene, da dove si è partiti. Solo così l’Atalanta potrà a testa alta essere una bella di note, di martedì e mercoledì, pensando naturalmente ad un campionato all’altezza della situazione. Testa a Ferrara, per sognare ancora c’è tempo.

Le probabili formazione Spal-Atalanta

Spal (3-5-2): 99 Berisha; 4 Cionek, 23 Vicari, 27 Felipe; 77 D’Alessandro, 11 Murgia, 6 Missiroli, 19 Kurtic, 31 Di Francesco; 10 Floccari, 37 Petagna. A disp.: 22 Thiam, 15 Vaisanen, 24 Dickmann, 3 Igor, 6 Valdifiori, 95 Jankovic, 43 Paloschi, 9 Moncini. All. Semplici.

Atalanta (3-4-1-2): 95 Gollini; 2 Toloi, 6 Palomino, 5 Masiello; 33 Hateboer, 15 de Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; Pasalic; 10 Gomez, 91 Zapata. A disp.: 31 Rossi, 19 Djimsiti, 41 Ibanez, 37 Skrtel, 64 Ndiaye, 88 Pasalic, 9 Muriel, 99 Barrow. All. Gasperini.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo

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