Atalanta, l’attacco è una «mitraglia»
Sarà decisivo anche contro la Juve?

Il miglior attacco del campionato si è confermato anche domenica. Mercoledì la sfida «secca» contro la Juve. Come finirà?

Se la difesa non è stata al top nella prima metà della gara, nessun allarmismo se in campo c’è un’Atalanta in grado di rimontare la bellezza di tre gol. Contro la Roma è stata una rimonta epica, complici i giallorossi che probabilmente credevano di avere già messo al sicuro la vittoria dopo le tre reti segnate nel primo tempo.

L’Atalanta ha il migliore attacco del campionato e domenica ne abbiamo avuto un’ulteriore conferma. Sei gol al Sassuolo, cinque al Frosinone e tre ai capitolini nelle ultime tre partite per un totale di quattordici, l’equivalente della media di quasi cinque a gara. E sempre i numeri parlano di oltre due marcature a partita nei ventuno match giocati. Ecco allora che non ci si può meravigliare fino in fondo del prodigioso recupero di domenica.

Mister Gian Piero Gasperini -a detta di Zapata- nell’intervallo ha caricato i giocatori verso la riscossa, credendo fortemente nella possibilità di non dare per scontata la sconfitta e avendo ben chiara la potenzialità della sua squadra. Si dovrà a questo punto preoccupare anche Massimiliano Allegri in vista dell’impegno di mercoledì sera in Coppa Italia allo stadio Azzurri d’Italia. Di gol i bianconeri ne hanno totalizzati quattro in meno dell’Atalanta, incassandone però solo dodici contro i trenta dei nerazzurri. Nel recente confronto casalingo di campionato del 26 dicembre, a Bergamo, fu 2-2 (doppietta di Duvan) con il portiere Szczesny costretto a raccogliere per ben due volte il pallone dal fondo della propria porta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA