«Per l’Atalanta l’Empoli è un campo sempre ostico». Gasperini: abbiamo bisogno del miglior Ilicic

«Ilicic? Quando è più dinamico e veloce diventa un giocatore indispensabile. Abbiamo bisogno del miglior Ilicic: per esserlo deve avere un’ottima condizione».

«Deve un po’ finire la questione Koopmeiners, un po’ sta giocando, un po’ no. E’ arrivato nell’ultimo giorno di mercato, non era la priorità assoluta in quel reparto, avevo De Roon e Freuler, la necessità importante era trovare giocatori in altri reparti. Ci sono tanti giocatori che giocano, ma non mi chiedete mai di loro». Lo ha dichiarato il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini durante la conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Empoli, in programma domenica alle 15: «Ilicic? In nazionale sicuramente è entrato bene, ha fatto dei bei gol. Le ultime prestazioni con l’Atalanta non sono state molto buone, aspettiamo sempre che possa avere una buona condizione. Quando è più dinamico e veloce diventa un giocatore indispensabile. Abbiamo bisogno del miglior Ilicic: per esserlo deve avere un’ottima condizione».

Poi l’analisi dell’avversario: «L’Empoli gioca un calcio propositivo e dinamico, ha vinto tre partite. È un campo storicamente ostico e quest’anno tutte le partite sono più equilibrate» commenta e aggiunge Gasp: «Andreazzoli è un allenatore molto propositivo - spiega - e organizza bene le sue squadre. La sua società è qualcosa di bello nel panorama nazionale: basti pensare alla qualità dei giocatori, al lavoro sui giovani, ai nomi degli allenatori passati di lì. Ritroviamo Haas che da noi non giocava molto, ma ha valori di corsa e dinamismo e contro di noi ce la metterà tutta».

Guardando in casa propria, il tecnico nerazzurro parla di possibili avvicendamenti: «Dobbiamo verificare come sta Zapata, tornato solo venerdì a tarda sera insieme a Musso, ma in altri reparti essendoci venuti a mancare alcuni giocatori le scelte invece sono obbligate. A Maehle magari mettiamo sotto la maglia della Danimarca - aggiunge ridendo -. Ha fatto dei bei gol in Nazionale, speriamo che qui faccia anche qualche assist. Muriel durante la sosta s’è allenato con continuità e deve trovare in campo i ritmi e la velocità giusta».

Infine, su questo scorcio di campionato dopo due soste: «Bisogna alzare il livello tecnico, però la mia è una squadra che produce azioni da gol avendone anche fatti un paio all’Inter e al Milan. Se non c’è il risultato dietro, la prestazione magari viene giudicata in modo negativo», chiude Gasperini

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