Atalanta, tutto in una sola partita
Contro il Bologna è obbligatorio vincere

E’ la partita, c’è poco da fare, il resto della stagione passa da questi minuti, che il tecnico atalantino Reja spera che non rimangano sullo stomaco, visto anche che l’orario del match combacia con il pranzo domenicale.

A Bergamo arriva una vecchia conoscenza del calcio orobico, quel Roberto Donadoni, un dei giocatori biggì più il posto nel girone d’andata di Delio Rossi e battendo subito proprio la squadra di mister Reja.vincenti da sempre con il grande Milan 80-90, che ha risollevato le sorti del club felsineo, prendendo

Avversario tosto, in forma, con qualche ex come Floccari, Brienza e Brighi, con un tridente d’attacco che mette paura e la spensieratezza di una classifica tranquilla: caratteristiche che l’Atalanta non possiede più, resta quella striscia arrivata a 14 di partite senza successo e una situazione salvezza che si complica. Dopo Bologna ci sarà la pausa: proprio per questo il match con i rossoblù diventa fondamentale per il tecnico Reja; visti i cambi di Udinese e Palermo, le più dirette avversarie dei bergamaschi in ottica classifica, in caso di un ulteriore passo falso potrebbero aprirsi scenari importanti.

L’Atalanta è cosciente, come società, che questo non sia un match da fallire e lo testimonia la scelta dei dirigenti atalantini di ridurre il prezzo del biglietto per la partita dell’ora di pranzo, anche per rialzare l’umore dei tifosi atalantini, che in caso di passo falso potrebbe diventare nerissimo. Negli occhi c’è ancora il match con la Lazio: una buona partita, con la squadra che non sa segnare e viene punita alla prima occasione, senza riuscire a reagire, più per un blocco di testa che di altro. “Ci sono stagioni in cui ti va storto e non riesci neanche a capire il perché” ha affermato il tecnico friulano in sala stampa: è evidente a tutti da troppo tempo, serve un’inversione di tendenza che anche la squadra cerca ma che non riesce a trovare.

Per l’importanza della partita trapelano poche informazioni sugli 11 in campo, con tutti i giocatori convocati per fare ulteriormente gruppo in vista di un appuntamento così importante. Sarà comunque 4-3-3, mancherà solo Carmona e lo squalificato Toloi, mentre Bellini non ce la dovrebbe fare per un posto da titolare, al suo posto Conti. Ballottaggio in attacco tra Pinilla e Borriello, mentre Diamanti dovrebbe trovare posto sulla destra. Nel Bologna mancheranno Destro e Rossettini: davanti spazio a Floccari con Giaccherini e uno fra Mounier e Rizzo, con Brienza pronto a subentrare a gara in corso.

Probabili formazioni

Atalanta (4-3-3): 57 Sportiello; 24 Conti, 5 Masiello, 29 Paletta, 93 Dramé; 27 Kurtic, 15 De Roon, 21 Cigarini; 23 Diamanti, 10 Gomez, 51 Pinilla. A disp.:30 Bassi, 33 Cherubin, 6 Bellini, 2 Stendardo, 28 Brivio, 77 Raimondi, 11 Freuler, 8 Migliaccio, 7 D’Alessandro, 13 Gakpé, 45 Monachello, 22 Borriello. All.: Reja.

Bologna (4-3-3): 83 Mirante; 15 Mbaye, 28 Gastaldello, 20 Maietta, 25 Masina; 30 Donsah, 21 Diawara, 8 Taider; 17 Giaccherini, 99 Floccari, 26 Mounier. A disp.: 1 Da Costa, 32 Stojanovic, 2 Oikonomou, 3 Morleo, 24 Ferrari, 19 Donsah, 11 Zuniga, 33 Brighi, 5 Pulgar, 23 Brienza, 18 Acquadresca, 6 Crisetig. All.: Donadoni.

Arbitro: Giacomelli di Trieste.

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