Atalanta, un blitz con il Napoli per avvicinarsi ancora alla vetta

Ma ci rendiamo conto che se l’Atalanta dovesse mettere in ginocchio pure il capolista Napoli il divario in classifica si assottiglierà solo a un di un paio di lunghezze? In tal caso il discorso-scudetto, divenuto di nuovo di attualità starebbe in piedi eccome. Così ci va di inquadrare per prima cosa la sfida di sabato 4 dicembre sul manto erboso del capoluogo campano con inizio alle 20,45. Poi se non dovesse accadere nessun problema visto che l’undici del professor Gasperini andrà puntualmente applaudito per ciò che ci regala da tempo. Per carità, anche se si dovesse tornare a Bergamo con un pareggio non sarebbe assolutamente male. In tal caso si rimarrebbe, comunque, a tiro quanto a sogni a occhi aperti ai quali i nerazzurri ci hanno abituati.

Tornando strettamente al presente, l’Atalanta giocherà allo stadio Maratona consapevole di una condizione di forma invidiabile. Il prepotente 4 a 0 inflitto nel turno casalingo col Venezia vale una conferma inconfutabile. Al di là del punteggio (di per sè una garanzia) la squadra a evidenziato una struttura qualitativa e vigoria atletica immense. E pensare che per il turnover l’Atalanta ha giostrato addirittura con otto non titolarissimi. Ulteriore prova (qualora ce ne fosse ancora bisogno) del miracolo sportivo declinabile a pieno regime. Il Gasp, all’ombra del Vesuvio, non disporrà degli infortunati Gosens e Lovato, ma avrà belli freschi Zapata, Freuler, de Roon e Zappacosta tenuti non a caso in panchina col Venezia. Di ritorno da Napoli ci sarà immediatamente da pensare alla gara di Champions di martedì 7 dicembre al Gewiss Stadium. Ovvero da un impegno all’altro, da far tremare i polsi a chiunque. Ma per l’Atalanta la decisiva sfida europea potrebbe essere motivo di una ulteriore carica con quel che segue...