Atalanta verso la finale playoff
Non incontrerà nessuna big

L’Atalanta può tirare un primo sospiro di sollievo: nei playoff - se eliminerà l’Hapoel Haifa - non incontrerà né il Siviglia, né lo Zenit San Pietroburgo, né dovrà giocare negli stadi del Besiktas (Turchia) e dell’Olympiacos (Grecia).

È quanto emerge dalla definizione delle griglie che l’Uefa ha pubblicato sul proprio sito in vista del sorteggio di lunedì a Nyon (Svizzera): le 52 squadre impegnate nel 3° turno preliminare di Europa League sono infatti state ripartire in 3 urne, le prime 2 da 16 club, l’ultima da 20. I nerazzurri si trovano insieme a 14 squadre più l’Hapoel Haifa. Poiché però l’Atalanta non è testa di serie potrà vedersela nei playoff solo con 8 di esse: in ordine di coefficiente Uefa sono il Basilea (Svizzera, 71 punti), il Copenaghen (Danimarca, 34), la Steaua Bucarest (Romania, 27,5), il Maribor (Slovenia, 22,5),l’Hajduk Spalato (Croazia, 7), il Vitesse (Olanda, 6), il Cska Sofia (Bulgaria, 3,825) e i Rangers Glasgow (Scozia, 3,725). Le altre 6 squadre della griglia, ossia l’Apollon (Cipro), la Dynamo Brest (Bielorussia), l’Ufa (Russia), il Progrès (Lussemburgo), lo Slovan Bratislava (Slovacchia) e il Rapid Vienna (Austria), non essendo teste di serie non saranno abbinabili ai nerazzurri.

Come già per il 2° e il 3° turno preliminare, lunedì l’Atalanta non conoscerà il nome della prossima avversaria ma sarà estratta a braccetto dell’Hapoel con una coppia di squadre. L’abbinamento sulla carta più favorevole sarebbe quello con il duo Cska Sofia-Copenaghen, seguito dal duo Vitesse-Basilea. Più problematiche sono le altre 2 accoppiate: Rangers-Maribor e Hajduk Spalato-Steaua Bucarest.

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