Calcio provinciale: ultimi 90 minuti
Poi spareggi, playoff e playout

Il calcio provinciale domenica 3 maggio emetterà i suoi verdetti finali. Dall’Eccellenza in giù la situazione è ancora aperta a ogni interpretazione e gli ultimi novanta minuti faranno stare con il fiato sospeso tutti gli appassionati.

Il Pontisola (61 punti), a due anni dalla nascita, spera di vincere il campionato di Eccellenza: il suo compito non sembra difficile contro un Cesano Maderno (33) già destinato ai playout, ma dovrà attendere notizie da Seregno (61), dove i padroni di casa sfideranno il Mariano (62) capolista. Gli uomini di Bolis potrebbero festeggiare solo in caso di pareggio, mentre con la vittoria del Seregno si andrebbe a un sentitissimo spareggio. Il Villa d’Adda (58) vivrà di sicuro con l’amaro in bocca questo finale di stagione, visto che anche gli uomini di Mismetti erano in testa alla classifica solo qualche settimana fa: per i granata è già sicuro un posto nei playoff. La Voluntas Osio (53) se la vedrà contro un Usmate (41) che non ha più nulla da chiedere a questo campionato: in caso di vittoria la squadra di Osio attenderà i risultati dagli altri campi per poter sperare nel sogno playoff. L’unica squadra non ancora sicura di partecipare al prossimo campionato di Eccellenza è il Mapello (38): l’impegno contro il Cantù in odor di playoff è duro, ma la squadra è in salute e la salvezza diretta dipenderà anche dallo scontro tra Meda (39) e Base 96 (37).
Nel gruppo C il Pedrengo arriva all’ultima di campionato con due punti di vantaggio sul Sarnico. La capolista riceve la Bedizzolese (33), coinvolta nelle zone calde dalla classifica: i padroni di casa sono favoriti e con una vittoria brinderebbero alla serie D. Il Sarnico incontrerà sul terreno amico il Castegnato (47), tentando di conquistare i tre punti e attendendo buone notizie da Pedrengo. Archiviata l’amara retrocessione del Forza e Costanza, Romanese (32) e Chiari (31) lottano per evitare di accompagnare la squadra di Martinengo in Promozione: domenica saranno messe di fronte in una sfida molto tesa. La Gandinese non è ancora sicura della salvezza, ma il match contro la Forza e Costanza sembra proprio l’occasione giusta per vincere e non aver più nulla da temere.

Finale thrilling anche nel girone C di Promozione: Scanzorosciate (53) e Curno (51), prima e seconda della classe, si troveranno di fronte proprio nell’ultima giornata a Scanzo: ai padroni di casa basterà il pareggio, mentre un colpaccio del Curno garantirebbe ai biancoazzurri il ritorno in Eccellenza dopo un anno di purgatorio. Anche le due inseguitrici del gruppo di testa s’incontreranno, ma il match tra Grumellese (48) e Stezzanese (50) sarà utile solo per affinare la forma in vista dei playoff. Sul fondo della classifica manca solo una squadra per completare il quadro dei playout. Il Paladina (32), che giocherà in trasferta contro un Arcene già salvo, rischia di dover affrontare gli spareggi, ma la speranza è l’ultima a morire, visto che la Cisanese (34), attesa dalla sfida interna contro un Sovere peraltro tranquillo, è staccata di solo due punti. Nel girone E Caravaggio (67)- Ciserano (60) sarà decisiva per la vittoria finale, agognata da tempo dalla squadra di Zambelli, a cui basterà vincere per tornare in Eccellenza; in caso contrario mani sui telefonini in attesa del risultato della Rudianese (65), attesa dalla sfida contro la Rivoltana.

In Prima categoria il Trealbe e la squadra bresciana dell’Atletico Paratico hanno già festeggiato la vittoria del campionato e restano ormai solo da definire, in entrambi i gironi, la griglia finale di playoff e playout.

In Seconda categoria solo lo Sporting Adda Bottanuco ha vinto il campionato con due giornate d’anticipo: a novanta minuti dalla fine domenica potrebbe essere la giornata della festa anche per il Mozzo nel girone B. I restanti gironi restano apertissimi con i testa a testa tra Fara con Sola (67) e Grassobbio (66) nel girone D e tra Dalmine Futura (67) e Foresto Sparso (66) nel gruppo C.
 Simone Masper

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