Calcio senza barriere, il San Giuseppe Special cerca rinforzi

Dalmine. La squadra dell’oratorio, composta da giovani portatori di handicap, cerca altri giocatori per allargare la rosa e disputare in tranquillità gli incontri del campionato Csi.

Chi vuole sentirsi «special» alzi la mano, anzi dia un calcio al pallone. La squadra di calcio a 5 dell’oratorio San Giuseppe di Dalmine, costituita da ragazzi portatori di handicap, ha bisogno di rinforzi: nata nel marzo 2022, rischia di chiudere i battenti. «Abbiamo otto giocatori che vanno dai 12 ai 50 anni – dice il mister Ivan Spada – e durante il periodo invernale basta un’influenza per ritrovarci senza il numero minimo di calciatori; a volte le squadre avversarie ci hanno prestato i loro, perché lo scopo di questo campionato Csi è di dare ai ragazzi un momento di sport, ma anche di incontro e di confronto».

Una bella avventura

Infatti il meglio arriva dopo le partite. «Sì, a fine gara stiamo insieme per un gelato o una merenda – racconta Spada –, i nostri ragazzi hanno bisogno di questi incontri e anche per i genitori è importante scambiarsi esperienze. Quando abbiamo creato la squadra, abbiamo fatto presente ai dirigenti Csi questa nostra difficoltà, loro però ci hanno assicurato che avremmo trovato aiuto e in effetti è stato così. Ma non possiamo continuare in questo modo. Dobbiamo trovare ragazzi che desiderano unirsi al gruppo perché è importante innanzitutto per loro. Mettono l’anima in ogni sfida e hanno tanta voglia di continuare in questa bella avventura».

Sfide ogni 15 giorni

Un’avventura che non può finire qui. Per questo i responsabili della squadra, i giocatori, le loro famiglie lanciano l’appello. Nella squadra «Oratorio San Giuseppe Special» possono giocare sia maschi sia femmine e le sfide di campionato sono a cadenza quindicinale; chiunque fosse interessato a partecipare può presentarsi in oratorio dove il direttore don Roberto Belotti e lo staff della squadra saranno felici di accoglierli

© RIPRODUZIONE RISERVATA