Caro abbonamenti, protesta dei tifosi
La Curva: che errore. Ma c’è chi lo difende

Atalanta, il forte aumento dei prezzi in quasi tutti i settori scatena le critiche, in primis quelle della Curva Nord. La società: no comment.

Martedì 6 agosto è stato il giorno della presentazione, mercoledì 7 agosto quello delle polemiche. La campagna abbonamenti dell’Atalanta per la stagione 2019/20 fa discutere: in molti si lamentano per i rincari elevati. Se un anno fa la società aveva optato per una sostanziale conferma dei prezzi di dodici mesi prima, quest’anno la scelta è stata diversa e l’aumento, in certi casi, è notevole. Un innalzamento del prezzo era atteso e anche fisiologico, visto il rimodernamento dello stadio in corso e il terzo posto appena conquistato, ma il popolo nerazzurro non si aspettava cifre del genere.

Calcolatrice alla mano, in alcuni settori la media del costo per partita è più che raddoppiata. E – aspetto da non sottovalutare – sono scomparse le tariffe agevolate per donne e over 65: gli sconti restano validi solo per under 14 e invalidi. Cancellata anche la tariffa family, che facilitava i nuclei familiari: una decisione, questa, collegata ai troppi forfait alle partite nel corso dell’anno.

Così, martedì sera, sul web, è partita la girandola dei commenti, che ieri è continuata in maniera decisa. C’è chi critica e chi lancia un appello, nella (vana) speranza che possa essere ascoltato dall’Atalanta e che questa possa decidere di correggere il tiro, proponendo qualche modifica: ci sono giudizi approfonditi e ben argomentati, ma anche messaggi dai toni troppo accesi. C’è poi chi difende la scelta societaria, aggrappandosi alle regole del business: «Questi prezzi ci stanno: era negli anni scorsi che erano troppo bassi».

In tutto ciò, l’Atalanta preferisce non commentare. L’annata della Champions deve ancora cominciare e la prima partita è in corso. «Qui si fa la storia» recita il motto della nuova campagna abbonamenti: nonostante i rincari e le polemiche, non sarà facile rinunciare a esserci in una stagione del genere.

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