Cassa Rurale col vento in poppa
Bergamo di male in peggio

Vince la Cassa Rurale al PalaFacchetti sul Trapani (70-59) come da pronostico. Un successo meritato anche se capitalizzato nell’ultima frazione di gioco. I trevigliesi erano partiti al rallentatore tanto da subire un preoccupante 13-21 dopo 10’.

Immediata, comunque, la reazione nel tempo successivo grazie alla quale capitan Reati e soci andavano al riposo lungo in vantaggio di un canestro (36-34). Perfetta parità nel terzo quarto (16-16 con Treviglio, quindi, sempre a +2). Punto a punto, poi, sino a metà dell’ultima fase (58-57). La svolta un paio di minuti dopo (64-57) per concludere poi il match in bellezza con i supporter in piedi a festeggiare. È stato in difesa che il team di coach Adriano Vertemati ha costruito la vittoria (45 a 36 il conteggio dei rimbalzi). A livello individuale il migliore Pacher (22 punti) seguito da Palumbo (12) Caroti e il citato Reati con 11 punti ciascuno.

C’è davvero poco da dire, invece, sul Bergamo che a Scafati è incappato nell’undicesimo ko consecutivo. Scafati è addirittura straripato totalizzando oltre i 100 punti. La formazione orobica è, in pratica, rimasta in partita unicamente sino al 10’ (29-23) per poi guardare malinconicamente gli avversari mentre consolidavano il vistoso bottino. All’intervallo i locali fissavano un impietoso 63-40; al terzo tempo 85-61; risultato finale 117-84. Non disponibile l’acciaccato Bozzetto si sono salvati sul parquet Allodi (18) e parzialmente Zugno (13). Della copia straniera Lautier ha siglato 15 punti mentre Carrol 10. Bergamo continua a recitare il ruolo di fanalino di coda del girone avendo racimolato la miseria di due vittorie. Restiamo in attesa di rinforzi anche se la pazienza ha un limite considerando per di più che sin dalle battute iniziali del torneo lo scrivente sollecita interventi sul mercato di riparazione.

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