Clamoroso, per la Comark niente A2
Dietrofront di Scafati all’ultimo

Definire clamoroso l’improvviso dietrofront di Scafati nella cessione alla Comark, del diritto sportivo per disputare la serie A2 sembra addirittura riduttivo.

Definito ogni accordo martedì scorso (tanto di annunciarlo in conferenza stampa, nel primo pomeriggio) a 24 ore di distanza è giunta al presidente Massimo Lentsch la scioccante comunicazione. Più che giustificate delusione e amarezza del numero uno del club cittadino. «Non ho parole: mi sembra di sognare. Un incubo destinato a durare nel tempo. La pur onerosa operazione l’avevo auspicata e portata, almeno da parte mia, a conclusione per regalare, innanzittutto, ai meritevoli tifosi una categoria superiore sfuggitaci per un soffio sul campo nei recenti playoff».

Lentsch, comunque, non è tipo di soffermarsi sul latte ormai versato preferendo proiettarsi sul prossimo futuro: «Ci ritufferemo, subito, sul mercato per attrezzare una squadra in grado di puntare senza alcun appello al salto di qualità». Pensare che gli operatori di mercato avevano intanto preso contatti con un paio di procuratori per l’ingaggio di un giocatore di colore statunitense di chiara fama. Idem per portare a Bergamo due italiani militanti la scorsa stagione sportiva in A1. Diventa oltremodo difficile dare una spiegazione alla inattesa rinuncia del club campano di passare il testimone alla Comark. A Scafati c’è chi ipotizza che quella dirigenza abbia, alla fine, ceduto alle forti pressioni delle Istituzioni e della tifoseria. Mah. Altri rumors sostengono che all’ultimo momento la società abbia trovato uno sponsor in grado di garantire, finanziariamente, un ulteriore campionato. Fatto sta che è così.

«La Co.Mark Bergamo Basket 2014 comunica che la società Givova Scafati Basket ha improvvisamente rinunciato alla cessione delle proprie quote societarie - si legge nel comunicato della società -: la decisione è stata presa unilateralmente dalla società campana senza nessun tipo di condivisione con il team di avvocati e notai della parte bergamasca. Nella giornata di ieri ogni aspetto formale e informale sembrava ormai concordato e mancavano – di fatto – soltanto le sottoscrizioni delle parti. La Co.Mark Bergamo Basket 2014 precisa che la vicenda non scalfirà minimamente le ambizioni del team giallo-nero, che parteciperà quindi da sicuro protagonista al campionato di Serie B 2016-2017. Considerati i costi diretti e indiretti sostenuti dalla società orobica durante la trattativa, oltre all’evidente danno d’immagine procurato, BB14 valuterà la possibilità di intraprendere un’azione legale nei confronti di Scafati Basket».

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