F1: Hamilton, terzo trionfo di fila
Raikkonen è secondo, Vettel 5°

Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio del Bahrain. Il campione del mondo e leader della classifica iridata, scattato dalla pole position con la sua Mercedes, ha mantenuto sempre la testa della corsa fino al traguardo.

Alle sue spalle grande lotta tra Rosberg e le due Ferrari. Il tedesco della Mercedes, molto aggressivo dopo una partenza incerta che l'aveva fatto scivolare in quarta posizione, ha attaccato e passato prima Raikkonen e poi Vettel. Decisivo - in senso negativo - per la gara di Vettel, l'attacco subìto dopo il secondo pit stop, quando ha danneggiato l'ala anteriore, costringendolo a una terza lunga sosta. La strategia diversa attuata da Raikkonen che ha montato prima la media e dopo la soft, al contrario degli altri tre top driver, ha consentito al finlandese di attaccare nel finale la seconda piazza di Rosberg, passandolo a due giri dalla fine, facilitato da un lungo del tedesco. Rosberg ancora una volta è battuto dal compagno di team e anche da una delle Ferrari. Ai piedi del podio Bottas che con la Williams ha preceduto Vettel, soltanto quinto.

Alle spalle dei primi cinque si è inserito Daniel Ricciardo, al quale esplode il motore Renault all’ingresso del rettifilo d’arrivo, riuscendo, però, a tagliare il traguardo prima di fermarsi accanto al muretto box. Settimo posto per Romain Grosjean con la Lotus-Mercedes, ultimo dei piloti a pieni giri. A chiudere la «top ten» Sergio Perez con la Force India, Daniil Kvyat con l’altra Red Bull e Felipe Massa con la Williams, che era partito dalla pit lane dopo aver avuto problemi sulla griglia di partenza. Fernando Alonso ha sfiorato l’ingresso nella zona punti, concludendo undicesimo con la sua McLaren-Honda che così dopo quattro gare è ancora con uno zero in casella.

«Il mio obiettivo è senz'altro il terzo titolo mondiale, sono riuscito a tenere in salute le gomme e ho vinto». Hamilton ringrazia il suo team per averlo aiutato a non sbagliare nella gestione delle gomme tenendo dietro fino alla fine la Ferrari di Raikkonen. «Abbiamo dimostrato che la Mercedes è ancora la migliore - dice ancora il britannico -, ma la Ferrari sta spingendo davvero tanto per chiudere il divario. Ringrazio il mio team per questo, alla fine ho avuto anche un piccolo problema ai freni ma niente di grave». Molto deluso l'altro pilota della Mercedes Nico Rosberg: «Sono andato dritto in curva, ho perso i freni alla fine e questo è molto deludente. Ringrazio comunque gli ingegneri per la macchina che era fantastica».

«Non sei mai contento quando arrivi al secondo posto, ma dopo un avvio di stagione difficile stanno arrivando i primi risultati». Nonostante l'ottimo podio, Raikkonen non smentisce se stesso e ammette di non essere proprio al settimo cielo per la seconda posizione conquistata in Bahrain dietro alla super Mercedes di Hamilton. «Sono molto contento di come sta lavorando il team - aggiunge il pilota finlandese della Ferrari -, l'atmosfera è buona ora, sono certo che saremo in grado di combattere per la vittoria ma ci vuole ancora un po’ di tempo».

Deluso per la quinta posizione Vettel che ammette gli errori commessi in gara: «Non sono contento della mia gara, ho commesso un paio di errori che non mi hanno aiutato, poi ho danneggiato l'ala. Sono un po’ deluso - afferma il pilota tedesco della Ferrari -, ma dobbiamo essere contenti per quanto siamo competitivi. Dobbiamo accettare che le Mercedes siano ancora molto forti ma miglioreremo».

Classifica Mondiale piloti: 1 Lewis HAMILTON 93; 2 Nico Rosberg 66; 3 Sebastian Vettel 65; 4 Kimi Raikkonen 42; 5 Felipe Massa 31; 6 Valtteri Bottas 30; 7 Daniel Ricciardo 19; 8 Felipe Nasr 14; 9 Romain Grosjean 12; 10 Nico Hulkenberg, Max Verstappen e Carlos Sainz 6.

Classifica Mondiale costruttori: 1 MERCEDES 159; 2 Ferrari 107; 3 Williams/Mercedes 61; 4 Red Bull/Renault 23; 5 Sauber/Ferrari 19; 6 Lotus/Mercedes12; 7 Toro Rosso/Renault 12; 8 Force India/Mercedes 11.

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