F1, solita lotta a due a Silverstone
Hamilton in pole position, Raikkonen 5°

Il Gran Premio di Gran Bretagna è una questione a due. Almeno a leggere i tempi centrati dai piloti Mercedes nelle qualifiche sulla pista di Silverstone.

Lewis Hamilton, nonostante gli abbiano cancellato il primo tempo ottenuto al primo tentativo nella Q3, per aver superato con tutte e quattro le ruote la linea bianca di demarcazione della pista alla Copse, si è ripetuto al secondo tentativo, fissando il miglior crono in 1’29”287, nuovo record della pista. E così come nella prima occasione, si è messo alle spalle il compagno di squadra Nico Rosberg, più lento di 319 millesimi.

E quindi 55ª pole in carriera e quarta sulla pista di casa, per il campione del mondo che cercherà di vincere anche per la quarta volta davanti ai suoi fans, per accorciare ulteriormente il divario che lo separa dal tedesco (11 punti, ndr). I due, soprattutto il leader del mondiale, dovranno stare attenti alle nuove regole di ingaggio promosse dal team d’argento, visto che con due cartellini gialli, scatterebbe il rosso, come nel calcio, e Pascal Wehrlein sarebbe pronto a prendere il posto del pilota «squalificato» nella gara successiva. Ma a parte questo, anche considerando le condizioni meteo - domenica potrebbe farsi vedere la pioggia -, difficile pensare che gli avversari possano inserirsi in questo duello intestino se, non accadrà qualcosa di imprevisto.

In seconda fila le Red Bull dell’olandese Max Verstappen e dell’australiano Daniel Ricciardo. Quinto crono e terza fila per la Ferrari di Kimi Raikkonen, che ha appena avuto il rinnovo del contratto per il 2017, sesto tempo per Sebastian Vettel che però, per le cinque posizioni di penalità da scontare in seguito alle modifiche al cambio durante le ultime libere, domenica scatterà undicesimo in griglia.

«Non sono contento della mia qualifica - ha rilevato Vettel -, la macchina andava meglio rispetto al mattino. Stavo facendo un buon giro, ma ho spinto un po’ troppo alla Stowe e ho perso la macchina, poi nel secondo tentativo sono andato largo alla prima curva e da lì in avanti non c’è stato niente da fare» racconta il pilota della Ferrari. «Su questa pista sembriamo un po’ indietro, penso che in passato abbiamo fatto dei passi avanti, ma probabilmente non abbastanza, anche rispetto ad altri, quindi credo ci sia molto da recuperare. Dobbiamo rendere la macchina più veloce, avere più carico aerodinamico, al tempo stesso renderla più efficiente e aggiungere un po’ di potenza».

«La sostituzione del cambio è qualcosa che dobbiamo accettare, cosa che abbiamo fatto preparandoci normalmente alla sessione. Ma non è a questo che si pensa di solito prima di una gara. Mi aspetto di fare una buona corsa, il ritmo c’è e la posizione di partenza non rispecchia il nostro valore. Per questo motivo sono sicuro che possiamo fare progressi. Spero in una buona partenza, un buon primo giro e poi si vedrà. Forse ci sarà un po’ di pioggia, non possiamo saperlo, adesso dobbiamo solamente tenere la testa bassa, mantenere la calma e cercare di divertirci» ha concluso Seb.

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