Formula 1: Button trionfa in Bahrain
Primi punti per la Ferrari: Raikkonen 6°

La conferma Brawn GP, i primi punti per la Ferrari in questa stagione. Il GP del Bahrain, quarta prova del Mondiale 2009 di F1, si chiude così, con il leader del Mondiale Jenson Button che torna al successo nella quarta prova iridata. Per il britannico terza vittoria in quattro gare, dopo il «digiuno» di Shanghai: Bernie Ecclestone aveva detto che avrebbe vinto le prime tre gare, Button ci è andato molto vicino. Con questo successo sale così a 31 punti consolidando la leadership iridata, contro i 19 del compagno di squadra Rubens Barrichello finito quinto.

Quattordici punti per la classifica costruttori, che significa leadership della Brawn GP consolidata con 50 punti contro i 27,5 della Red Bull. Alle spalle di Button il trionfatore della Cina, il tedesco della Red Bull Sebastian Vettel e la Toyota di Jarno Trulli. Peccato per il pilota abruzzese, partito dalla pole, «costretto» a scivolare indietro a causa della scelta di montare le gomme dure nel secondo stint: persi secondi preziosi e posizioni.

Un piccolo sorriso, o «un po' di respiro» come ha detto Luca Cordero di Montezemolo, per la Ferrari. Si interrompe a tre gare il digiuno stagionale di punti. Un combattivo Kimi Raikkonen, sesto al traguardo e tre punti in carniere, ha cancellato lo zero dalle classifiche costruttori e piloti. Va male, invece, a uno sfortunatissimo Felipe Massa che, autore di un ottimo spunto al via, è costretto ad una prima sosta ai box già al quarto giro per cambiare l'alettone anteriore danneggiato a causa di un contatto pochi metri dopo il via con il compagno di squadra e con Barrichello. Ancora passi avanti, invece, per la McLaren che chiude al quarto posto con Lewis Hamilton (dodicesimo Heikki Kovalainen).

Al via Trulli non parte benissimo («Ho avuto problemi al motore», rivelerà a fine corsa il pilota abruzzese), beffato dal compagno di squadra Timo Glock. Aggressivo Hamilton, che ingaggia un bel duello con Trulli, mentre alle loro spalle Raikkonen e Massa sono protagonisti di bei spunti: il primo risale al sesto posto, il secondo all'ottavo. Il brasiliano, però, è anche sfortunato: nel tentativo di risalire prova a passare tra Raikkonen e Barrichello ma tocca entrambi con l'alettone anteriore ed è costretto al rientro ai box già al quarto giro ed al rientro è diciassettesimo.

Al dodicesimo giro la Toyota apre la serie di soste con Trulli e Glock. Al muretto decidono di montare sulle monoposto gomme dure, scelta che si rivelerà poi sbagliata. Nel gioco delle soste, infatti, guadagna Button che si porta in testa mentre la Toyota resta dietro a causa del rendimento dei pneumatici. Mentre Massa, che ha anche problemi con il Kers, non riesce a risalire dalle retrovie, Raikkonen resta nel gruppetto di testa. Button intanto continua ad incrementare il vantaggio su Trulli: 11"1 al giro numero ventisette.

Dopo il trentesimo, invece, ancora soste per le monoposto, con la Toyota che cambia ancora e sceglie le morbide. Per quanto riguarda gli altri, Glock tenta nei giri finali di togliere il sesto posto a Raikkonen, mentre Barrichello, che fa anche la terza sosta, difende con successo il quinto piazzamento dai tentativi del finlandese. A punti va anche Fernando Alonso, ottavo con la sua Renault.

Il Mondiale ora si ferma: appuntamento in Europa il 10 maggio con il GP di Spagna a Barcellona.

Ordine d'arrivo
1. Jenson BUTTON (Gbr, Brawn GP) in 1h31'48"182, alla media di 201,617 km/h.
2. Vettel (Ger, Red Bull) a 7"187.
3. Trulli (Ita, Toyota) a 9"170.
4. Hamilton (Gbr, McLaren) a 22"096.
5. Barrichello (Bra, Brawn GP) a 37"779.
6. Raikkonen (Fin, Ferrari) a 42"057.
7. Glock (Ger, Toyota) a 42"880.
8. Alonso (Spa, Renault) a 52"775.
9. Rosberg (Ger, Williams) a 58"198.
10. Piquet (Bra, Renault) a 65"149.
11. Webber (Aus, Red Bull) a 1'07"641.
12. Kovalainen (Fin, McLaren) a 1'17"824.
13. Bourdais (Fra, Toro Rosso) a 1'18"805
14. Massa (Bra, Ferrari) a un giro.

Mondiale piloti
1. Jenson BUTTON (Gbr, Brawn GP) 31 punti.
2. Barrichello (Bra, Brawn GP) 19.
3. Vettel (Ger, Red Bull) 18.
4. Trulli (Ita, Toyota) 14,5.
5. Glock (Ger, Toyota) 12.
6. Webber (Aus, Red Bull) 9,5.
7. Hamilton (Gbr, McLaren) 9.
8. Alonso (Spa, Renault) 5.
9. Heidfeld (Ger, BMW) e Kovalainen (Fin, McLaren) 4.
11. Rosberg (Ger, Williams) 3,5.
12. Raikkonen (Fin, Ferrari) e Buemi (Svi, Toro Rosso) 3.
14. Bourdais (Fra, Toro Rosso) 1.

Mondiale Costruttori
1. Brawn GP 50 punti.
2. Red Bull 27,5.
3. Toyota 26,5.
4. McLaren 13,5.
5. Renault 5.
6. BMW e Toro Rosso 4.
8. Williams 3,5.
9. Ferrari 3.

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