Fumogeno: l’ultrà è stato identificato

L’Atalanta era stata multata

È stato identificato l’ultrà atalantino che domenica scorsa, durante il match a porte chiuse contro la Lazio, ha lanciato dal piazzale un fumogeno caduto sugli spalti vuoti del Comunale.

Si tratta di un fornaio di 28 anni residente a Treviolo: in base alla nuove norme antiviolenza, è stato deferito in stato di libertà, e s’è visto comminare il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per tre anni, con l’obbligo di presentarsi in Questura durante le partite.

Hanno dunque dato buoni frutti gli esami dei filmati da parte degli esperti della polizia: la Questura ha anche ricostruito che nel ’96 il 28enne era stato deferito per lancio di petardi all’interno dello stadio, mentre lo scorso dicembre era stato identificato come responsabile del lancio di due fumogeni durante il match fra Atalanta e Messina.

(15/02/2007)

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