Gasp: per l’Europa siamo all’ultimo giro
«Dieci partite, ma spero diventino 12»

«Ilicic è tornato ad allenarsi dopo due giorni di stop: vediamo nella rifinitura» annuncia Gasperini in previsione della partita di domenica a Parma.

«Siamo all’ultimo giro, in campionato è una tirata unica di dieci partite di fila. Speriamo siano dodici con la Coppa Italia...». Alla vigilia della sfida contro il Parma, Gian Piero Gasperini usa una metafora ciclistica per la volata al sapore d’Europa della sua Atalanta: «Domenica è l’inizio di una settimana da tre gare, subito dopo la sosta. Tutto sommato prima ci è andata bene, abbiamo fatto una buona striscia, conclusa però col pareggio col Chievo. Dal Parma in poi bisogna attendersi confronti caldi e determinanti» spiega il tecnico nerazzurro circa i tre match con il Parma, il Bologna e l’Inter.

I bergamaschi si trascinano una certezza e un dubbio: «Toloi è fuori per un problema diverso rispetto a quello all’adduttore da cui è appena guarito: è una vecchia calcificazione alla caviglia che gli impedisce di calciare» spiega il Mister. «Ilicic, invece, è tornato ad allenarsi dopo due giorni di stop: vediamo nella rifinitura».

Si apre quindi un ciclo di appuntamenti importanti e decisivi, ma l’allenatore non vuole distrazioni che potrebbero condizionare il rendimento nelle prossime gare, ecco perché pretende la massima concentrazione al Tardini. «Dobbiamo rimanere concentrati sulla partita e non pensare ad altro. La prima partita dopo la sosta tra l’altro è sempre un’incognita: mentalmente bisogna resettare e rituffarsi sul campionato dopo gli impegni con le nazionali - spiega Gasperini -. Senza dubbio affrontiamo un’ottima squadra come il Parma che avrà mille motivi per fare bene. Noi come sempre andiamo al Tardini per cercare di ottenere il massimo, ma sappiamo che ci aspetta una partita molto complicata».

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