Gasperini: «Soddisfatti, chi entra con la mentalità giusta può fare la differenza»

Le parole dell’allenatore dell’Atalanta dopo la vittoria 5-2 sul campo del Parma.

«Chi entra con la mentalità giusta può fare la differenza. È accaduto da noi ma anche nel Parma. È un calcio diverso rispetto a dicembre o altri periodi dell’anno». Così Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match vinto per 5-2 sul campo del Parma. «La qualità della rosa è importante e bisogna capire che anche chi non gioca dal primo minuto può essere un titolare. Abbiamo altre due partite ravvicinate e bisogna tenere in considerazione anche questo. Qualche punto lo abbiamo perso per strada, ma se chiediamo tutte le squadre direbbero che hanno da recriminare. Dobbiamo essere soddisfatti».

Sulla possibilità che l’Atalanta il prossimo anno possa diventare una candidata per lo scudetto: «È una cosa difficile per l’Atalanta, c’è una disparità economica molto elevata - ha spiegato Gasperini -. L’obiettivo dell’Atalanta deve essere quello di migliorare e posizionarsi in fasce alte. Con questi criteri è difficile partire per vincere il campionato. Ripercussioni SuperLega? C’è ancora incertezza su tutto. È chiaro che c’è bisogno di un’organizzazione uguale per tutti, bisogna anche cercare di favorire chi fa le cose adeguate e ottiene risultati». Infine sul mercato Gasperini ha concluso: «Sono addirittura dispiaciuto nei confronti di alcuni giocatori che hanno giocato meno, mancano ancora delle partite e ci stiamo giocando la qualificazione in Champions League. Poi si vedrà. Se resterò? Ho un contratto lunghissimo e qui sto bene, non ho avuto alcun contatto con nessuno».

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