Grande spettacolo contro il Novara
Foppapedretti sola in vetta

Foppapedretti-Novara lo aveva promesso: sarebbe stato uno spettacolo. E le promesse sono state mantenute.

Con un «pizzico» di soddisfazione in più che pende verso Bergamo e il suo pubblico: la vittoria e la vetta solitaria della classifica sono della Foppaedretti. Alla fine di una sfida che ha regalato il massimo.

Il muro di Popovic su Barun per il 20-15 dice che l’inerzia del set spinge verso la Foppapedretti e verso un 25-17 assegnato dal video check con una palla out di Novara inizialmente data in.

Partenio e Skowronska sono i principali terminali offensivi innescati da Lo Bianco sfruttati nel primo parziale. Dal secondo salgono in cattedra anche Popovic e Guiggi: la prima a muro, la seconda detta legge con la sua fast. Le ex sul fronte opposto, Plak (inizialmente partita in panchina) e Piccinini, però non ci stanno e spingono Novara: agganciano al 16 pari e affidano a Barun il sorpasso. Sylla controsorpassa al 21-20 e il muro granitico di Popovic segna il break e dà fuoco al PalaNorda. Ci pensa Skowronska a portare il primo setball che Plak annulla, ma Sylla le replica e chiude 25-23.

La reazione di Novara non si fa attendere e spinge le piemontesi fino a 5-10, Popovic e Sylla tengono però accesa la Foppapedretti. La centrale serba si concede anche l’ace del 10-11, preludio del pareggio di Kasia Skowronska. E da qui è battaglia punto a punto: Novara prova anche il cambio in regia, Cambi per Dijkema, e poi arriva il turno di battuta di Plak, che porta il break del 18-20. Turno spezzato da un attacco di Sylla e parità che sembrava riconquistata con un muro di Eva Mori, poi annullato dal video check. Ma è solo rimandata: Partenio firma il 23 pari. Novara sfrutta però un errore in attacco e con Bonifacio allunga il match portandosi sull’uno-due.

Popovic diventa inarrestabile, la Foppapedretti riesce a spezzare l’equilibrio e al 14-11 il PalaNorda è un’esplosione di entusiasmo. C’è spazio anche per capitan Paggi e per l’astuzia di Kasia Skowronska, capace di tenere a distanza le piemontesi e di guidare fino al successo: 25-22 e il PalaNorda che esplode.

«Abbiamo fatto una partita corale, loro hanno avuto difficoltà all’inizio perché forse non si aspettavano una Foppapedretti così competitiva. Certo è solo l’inizio e c’è tempo per tutti. Ma per il momento siamo soli in vetta e ce lo godiamo. Il percorso è ancora lungo, ma la strada è quella giusta» ha detto capitan Paggi.

Il tabellino
Foppapedretti Bergamo-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-17, 25-23, 23-25, 25-22)
Foppapedretti Bergamo: Mori, Suelen (L), Partenio 10, Popovic 18, Gennari, Cardullo n.e., Guiggi 6, Venturini n.e., Paggi, Lo Bianco, Sylla 18, Skowronska 20.
Igor Gorgonzola Novara: Alberti, Cambi 1, Plak 10, D’Odorico n.e., Donà, Pietersen 4, Bonifacio 16, Chirichella 4, Sansonna (L), Piccinini 13, Dijkema, Zannoni n.e., Barun 16.
Arbitri: Andrea Pozzato e Sandro La Micela

Battute Vincenti: Bergamo 1, Novara 3
Battute Sbagliate: Bergamo 15, Novara 12
Muri: Bergamo 11, Novara 5
Errori: Bergamo 23, Novara 26
Durata Set: 26’, 24’, 31’, 26’
Spettatori: 2.227
Incasso: € 21.917.

© RIPRODUZIONE RISERVATA