Il Sentierone festeggia l’Atalanta - le foto
Dai 50 anni degli Amici a capitan Bellini

In piazza Vittorio Veneto chi doveva esserci non è mancato: i tifosi ma soprattutto i Club Amici dell’Atalanta nel primo giorno della loro settimana di festeggiamenti.

Tanti auguri Club Amici, la festa dei 50 anni alla presenza della squadra atalantina e di tutta la società rimarrà a lungo nei cuori del presidente Marino Lazzarini e di tutti i suoi collaboratori, che in queste giornate stanno lavorando al massimo per poter garantire giorni di festa tranquilli a tutti gli appassionati. Presenti anche il sindaco Giorgio Gori e il presidente della Provincia Matteo Rossi, pronto a realizzare l’81esimo Club Amici proprio in Provincia, ricordando il suo tifo atalantino e l’affetto verso Elio Corbani.

Al centro della serata i Club Amici, rappresentati sul palco da Elio Corbani, il presidente Marino Lazzarini, i giocatori nerazzurri e la società atalantina dal presidente Antonio Percassi in giù. I tifosi chiamano i loro ragazzi, li vogliono sentire, sperando che non si tratti per alcuni dell’ultima volta. Ad uno ad uno, in rigoroso ordine alfabetico, chiamati dai presentatori Matteo De Sanctis ed Elisa Cucchi, sono saliti sul palco.

Il più scatenato è Mauricio Pinilla, che incita i Club Amici all’ovazione. Dramè s’improvvisa presentatore, e chiama al microfono uno spiazzato D’Alessandro, prima di concludere con Marco Borriello, tra il boato del pubblico femminile, che improvvisa un duetto con il finto Totti messo in scena dal comico Gianfranco Butinar. Osannato il bel Borriello, il giocatore saluta tutti e dichiara di voler rimanere a Bergamo.

Sullo schermo c’è il rigore di Bellini, sotto le note di De Gregori: è l’applauso più lungo e sentito di Bergamo, in una serata che si spegne sotto il nome di Gianpaolo Bellini , premiato dalla moglie e dai figli sul palco. «Tanti auguri Club Amici, vi auguro ancora maggiori soddisfazioni - sono le parole del capitano nerazzurro-. Il mio grazie va a tutti i tifosi per quello che hanno fatto per me in questi giorni ed in questi anni. Siamo tutti una grande famiglia che va preservata».

È la volta di mister Reja e del suo staff: la piazza è sempre con lui, qualsiasi decisione prenderà la società. «Le soddisfazioni ce le abbiamo prese, abbiamo battuto il Milan e la Roma, qualcosa di bello abbiamo fatto con un inizio straordinario e una fine buona. Speravo di ottenere qualcosa di più, i 50 punti, mi auguro che l’Atalanta li raggiunga l’anno prossimo»

Poi il presidente Antonio Percassi ha premiato il presidente Marino Lazzarini con la maglia dei 50 anni.«Complimenti a chi ha inventato il Club Amici, a chi ha gestito gli ultimi dieci anni, siete straordinari, un esempio di correttezza per tutta Italia - ha affermato il numero uno della società-. Sesto anno di A, grande risultato: la salvezza era prospettata e abbiamo le basi per un campionato dove anche lì punteremo a mantenere la categoria. Siamo impegnati a fare le cose per bene, dal settore giovanile, il potenziamento della struttura con la possibilità di fare lo stadio. Pensiamo a rifare una gran bella squadra per la Serie A. Bellini? Una bandiera dell’Atalanta, onesto, umile, un esempio per tutti».

Musica, prima dello spettacolo del Vava, con il Club Amici dell’Atalanta Valgandino che insieme a Marino Magrin hanno riproposto il loro coro a 30 anni di distanza, che per tanti anni ha risuonato al Comunale. L’entusiasmo di Magrin e dei suoi coristi, alle sue spalle Pinilla e Papu Gomez gradiscono, il pubblico canta: è stato l’inno dell’Atalanta, è ormai l’inno del Club Amici e della loro festa.

Segnatevi queste prime due date sul calendario: mercoledì dalle 21 ospiti del passato dell’Atalanta e del Club Amici, con tanti ex giocatori nerazzurri. Giovedì si ricorderà la vittoria della Coppa Italia e la semifinale di Coppa Coppe, insieme ai veri protagonisti, gli 80 gruppi del tifo organizzato nerazzurro provenienti da tutta la provincia.

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