La sfida del vigile del fuoco atleta
150 chilometri sugli sci da fondo

Centocinquanta chilometri con gli sci da fondo a temperature polari (fino a meno 30 gradi). È quello che aspetta Giovanni Bonazzi, vigile del fuoco originario di Gandino ma trapiantato ad Ardesio, alla Rovaniemi 150, una delle gare di durata più celebri al mondo, in programma venerdì 19 nella terra di Babbo Natale.

Bonazzi, operativo al distaccamento di Clusone, si presenta all’appuntamento finlandese con un curriculum di tutto rispetto: maestro di sci di fondo da più di 30 anni, ha all’attivo tantissime competizioni di fondo di lunga durata fra cui 18 Marcialonga e 4 Vasaloppet. Ma, a 52 anni, ha deciso di andare oltre: «Considero questa gara una prova con me stesso e un modo di cambiare la routine. Sono curioso di vedere dove può arrivare il fisico alla mia età, a 52 anni».

Nella sua avventura si trainerà una slitta con l’attrezzatura obbligatoria: un sacco a pelo per temperature estreme, un materassino di schiuma isolante, una lampada frontale, una luce lampeggiante posteriore ed un fischietto. Fra i 66 iscritti c’è poi un altro bergamasco, il bancario Ronnie Carrara di Serina, che sarà invece al via sulla fat bike, una mountain bike con le ruote maggiorate. La gara prevede infatti tre modalità di partecipazione: a piedi, in bici o con gli sci di fondo. Per i due bergamaschi l’obiettivo è uno solo: arrivare alla fine.

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