L’Atalanta è in forma smagliante, ora solo vittorie a cominciare dal Benevento

Avremo anche stravinto contro un’avversaria già aritmeticamente retrocessa, ma il rientro da Parma con l’intera posta in palio è comunque un risultato da non sottovalutare per una serie di ragioni.

La prima è che la vittoria ha permesso ai nerazzurri di mantenere la piazza d’onore in classifica, la seconda ragione è che la squadra si è confermata in una splendida condizione di forma (un valore aggiunto straordinario considerando gli obiettivi da raggiungere, in primis la finalissima di Coppa Italia del 19 maggio a Reggio Emilia). La terza è che Muriel non si fermna più. Con la doppietta al Tardini il colombiano è diventato vice capocannoniere del campionato a pari merito con il super celebrato Lukaku che, tuttavia, ha segnato 5 rigori contro i due del colombiano e Vlahovic.

Questi strepitosi risultati sono il frutto di «15-16 titolari di qualità», come ha detto mister Gasperini al termine della gara, sottolineando ancora una volta quanto sia importante per i nerazzurri l’amalgama e l’organico. Un aspetto che dà ancora più spessore ai traguardi ottenuti, considerando che tutte le altre squadre in vetta alla classifica abbiano puntato su calciatori stellari e bilanci miliardari.

Mercoledì 12 maggio sarà di nuovo campionato con i nerazzurri impegnati al Gewiss Stadium contro il Benevento, una matricola alla ricerca disperata di punti salvezza. Non vorremmo sederci sulla panchina dell’ex attaccante atalantino Pippo Inzaghi, che proprio a Bergamo iniziò la sua folgorante carriera. Comunque possiamo sbilanciarci, con questa Atalanta chi non pronosticherebbe una vittoria?

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