L'Atalanta si prepara per Udine
Contro il Mozzo vince 13 a 0

L’Atalanta prepara la difficile trasferta di Udine con due importanti certezze: il rientro di Doni e il definitivo recupero di Cerci. Doni è stato tenuto precauzionalmente a riposo nel match infrasettimanale disputatosi a Mozzo e conclusosi 13 a 0 per i nerazzuri. Al test è apparso in netto miglioramento Alessio Cerci.

L’Atalanta prepara la difficile trasferta di Udine con due importanti certezze: il rientro di Doni e il definitivo recupero di Cerci. Il capitano atalantino ha recuperato dall’infiammazione al tendine d’Achille della gamba destra, avvertita nel precedente turno di campionato contro la Lazio, e sarà regolarmente in campo allo stadio Friuli domenica 3 maggio. Doni è stato tenuto precauzionalmente a riposo nel match infrasettimanale disputatosi a Mozzo e conclusosi 13 a 0 per i nerazzuri. Al test è apparso in netto miglioramento Alessio Cerci.

Lo sfortunato esterno nerazzurro, in recupero dopo l’ennesimo infortunio stagionale, ha disputato sessanta minuti dell’amichevole, mostrando una gran voglia di fare: mister Del Neri ne terrà conto e nonostante non sia al massimo della forma, potrebbe essere una delle sorprese tra gli undici titolari.

Domenica mancheranno Garics e Valdes, squalificati per un turno dal giudice sportivo: il posto dell’esterno austriaco, uno tra gli indiziati a lasciare Bergamo a fine stagione, dovrebbe essere preso da Capelli. La trasferta di Udine si presenta molto ostica sulla carta, anche se la squadra nerazzurra è apparsa in salute nelle ultime prestazioni lontano dal Comunale.

Nelle ultime trasferte gli atalantini hanno infatti raccolto due pareggi (Lecce e Napoli) e una vittoria, domenica scorsa contro la Lazio di Delio Rossi. A Mozzo, Bellini e compagni hanno sconfitto la squadra di casa, che proprio domenica potrebbe festeggiare il ritorno in Prima Categoria, con il largo scarto di tredici reti.

Floccari è stato il mattatore del match con 3 reti, seguito da Zaza e Cerci con 2 e da Plasmati, Guarente, Parravicini, Valdes, Garics, Cigarini, autori di una rete a testa. Continua dunque l’enigma allenatori nel campionato di serie A.

In attesa della fine del torneo per la scelta finale della società atalantina sulla nuova guida tecnica, a Del Neri sono state accostate le panchine di Lazio e Udinese. Uno strano segno del destino per il tecnico di Aqulieia, che nel giro di due settimane affronta entrambe le squadre.

Il mister pensa ancora alla sua Atalanta e cercherà di allungare la striscia positiva in trasferta. Un compito che non si prospetta tra i più facili, anche se lo spettacolo sarà garantito: da una partite una squadra votata al tridente ed al gioco d’attacco e dall’altra una formazione atalantina ordinata e quadrata, che applica con precisioni i dettami del tecnico. L’Udinese vuole vendicare il pesante passivo dell’andata (3-0 per i nerazzurri): tra le file friulane mancheranno Di Natale e lo squalificato Sanchez, mentre in difesa solo in extremis verrà sciolto il ballottaggio tra Pasquale e Lukovic.
Simone Masper


MARCATORI: Plasmati, Floccari (3), Cerci (2), Guarente, Parravicini, Valdes, Zaza (2), Cigarini, Garics.

ATALANTA PRIMO TEMPO: Consigli, Capelli, Pellegrino, Manfredini, Peluso, Cerci, Parravicini, Guarente, Padoin, Floccari, Plasmati.

ATALANTA SECONDO TEMPO: Colombi, Garics, Talamonti, Pellegrino, Bellini, Defendi, Cigarini, De Ascentis, Cerci (15'st Padoin), Zaza, Valdes. Hanno lavorato a Zingonia Coppola e Doni. Domani allenamento a porte chiuse.

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