Le parole di Ruggeri. Le minacce degli ultras

IL PRESIDENTE RUGGERI «Spero proprio che non ci siano sanzioni per l’Atalanta». Così il presidente dell’Atalanta Ivan Ruggeri ha commentato l’ipotesi della sconfitta a tavolino per la sua squadra dopo la sospensione della partita con il Milan. «Sarebbe stato meglio decidere di non giocare fin dall’inizio», ha chiosato il presidente nerazzurro a Italia 1.MINACCE DEGLI ULTRAS AGLI ATALANTINI «Se riprendete a giocare succede qualcosa di grave»: questa la minaccia che gli ultras atalantini hanno chiaramente pronunciato davanti a Cristiano Doni, perchè la riferisse ai suoi compagni e a quelli del Milan. Quando i due atalantini Doni e Bellini si sono avvicinati agli ultras scatenati, che avevano infranto la vetrata antisfondamento, ogni tentativo di convincerli a desistere è stato inutile. Anzi, alla richiesta di smetterla con le intemperanze perchè ne avrebbe pagato le conseguenze proprio l’Atalanta, la risposta è stata la minaccia-ricatto degli ultras. Secondo quanto riportato da Sky Sport, lo stesso Doni ha riferito di questa minaccia al rientro negli spogliatoi. Ed è verosimile che la minaccia abbia avuto un peso nella decisione di sospendere definitivamente la partita, vista anche l’assenza di forze dell’ordine all’interno dello stadio. (11/11/2007)

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