«Mezza sul Serio» con il sole
Gualdi il re e Patelli la regina

Pasqua con la pioggia, Pasquetta con la «Mezza sul Serio» e un bel sole ad accompagnare gli atleti in gara, per una giornata che si è così trasformata in una festa per il podismo.

Andiamo con ordine. Alle 9,30 scattava il via della terza edizione del «Diecimila sul Serio», con i partenti schierati sulla linea dello start in quel di Vertova, dalla centrale via San Rocco. Al maschile la corsa vedeva il successo di Halim Rabai (U.S. Milanese), autore di una bella rimonta sul portacolori di casa Mattia Bonomi (Gav Vertova): sotto lo striscione d’arrivo erano sette i secondi di vantaggio del marocchino, capace di fermare i cronometri ai 32’46”, contro i 32’53” del bergamasco. Terzo gradino del podio per l’inossidabile Franco Zanotti (Runners Bergamo), in 33’07”. Nella gara femminile era Sara Bottarelli (Free-Zone) ad imporsi, in 36’38”: alle sue spalle la punta di diamante della società organizzatrice, Samantha Galassi (La Recastello Radici Group), vincitrice della Mezza sul Serio lo scorso anno. Per la toscana di nascita ma orobica d’adozione un tempo pari a 37’22”, mentre in terza posizione concludeva Barbara Corsini (G.P. I Gamber de Cuncuress: 38’39”).

Alle 9,45 lo sparo accendeva la bagarre tra i favoriti della «Mezza sul Serio», al quarto anno di vita. Primo chilometro in testa per Emanuele Zenucchi (Runners Valseriana), il quale però lasciava subito il gruppo di testa e vi si accodava. Davanti rimanevano Guerniche, Piana, Mokraji, Gualdi, Nasef e Rambaldini. Così fino al primo passaggio a Cene, poi, tra l’ottavo ed il decimo chilometro, Giovanni Gualdi rompeva gli indugi e guadagnava qualche decina di metri sui più diretti inseguitori. I passaggi: 32’12” al decimo km, 38’30” al dodicesimo, 47’40” al quindicesimo. Da dietro nessuno reagiva e così il portacolori della Corrintime poteva alzare le braccia al cielo sul traguardo di Vertova, bissando la vittoria ottenuta nella prima edizione della corsa. 1h07’10” il tempo del bergamasco, non troppo distante dal record della gara, che gli appartiene, 1h05’57”, ottenuto appunto tre anni orsono. Per il secondo e terzo posto se la giocavano i due magrebini Lahcen Mokraji (Runners Valseriana) e Ahmed Nasef (Atl. Ponzano G.R. Autotrasporti), che concludevano nell’ordine, rispettivamente con 1h07’39” e 1h07’46”. Bel quarto posto per Alessandro Rambaldini (Atl. Valli Bergamasche Leffe: 1h07’55”), a precedere il giovane Omar Guerniche (C.S. San Rocchino: 1h08’48”), quinto. In sesta posizione il primo dei portacolori de La Recastello, Rolando Piana (1h11’00”).

Al femminile gara senza storia, con Eliana Patelli (Atl. Valle Brembana) in testa fin dal via, sulle strade amiche. Per l’atleta di Cene un interessante 1h20’30”, su un percorso bello ma reso particolarmente impegnativo a causa di due strappi, da ripetere, con l’ultimo proprio in dirittura d’arrivo. Per la Patelli il successo odierno rappresenta il tris, su quattro edizioni, visto che aveva dominato anche nel 2012 e 2013. Al secondo posto Nives Carobbio (Runners Bergamo), autrice del crono di 1h24’54”, quel tanto che bastava a non far rientrare in gioco Daniela Ferraboschi (Runners Team Zanè – 1h25’18”), terza e distanziata di 24 secondi.

La parola ai due vincitori. «Stavo bene - esordisce Gualdi - e quando ho aumentato un po‘ il ritmo ho capito che potevo farcela, visto che da dietro nessuno sembrava in grado di seguirmi. Quando ho accumulato una ventina di secondi di vantaggio mi sono tranquillizzato e ho tirato un po’ i remi in barca. Tra quindici giorni sarò al via della Maratona di Padova e quella di oggi per me doveva essere una gara test, senza dovermi spremere al massimo. Le condizioni erano ottimali, freddo ma con il sole a scaldarci: farei la firma - conclude - per un clima così a Padova, dove comunque punto alle 2h15’»

Sorrisi anche per Eliana Patelli. «Vincere in casa è sempre una soddisfazione doppia - dice. Poi penso che questa è la terza vittoria in quattro anni e quindi sono felicissima. Tra l’altro devo dire che io soffro particolarmente questo percorso, invece oggi le sensazioni erano ottime e sono arrivata al traguardo con ancora energie da spendere. L’unico neo è che ho patito un po’ il freddo, soprattutto all’inizio. Adesso mi voglio velocizzare un po’, quindi mi dedicherò a distanze più brevi della mezza. Prima però dovrei essere al via della Sarnico-Lovere tra tre settimane, una gara che mi piace tanto».

Per finire, il consuntivo della manifestazione da parte del presidente de La Recastello, Luciano Merla. «Il tempo ci ha graziato ancora una volta! Per fortuna, dopo la pioggia caduta ieri, Giove Pluvio ci ha dato una mano. Devo ringraziare tutti quelli che si prodigano per questa gara, dalle Amministrazioni Comunali, alla PromoSerio, agli sponsor, ai volontari, senza i quali non potremmo nemmeno lontanamente pensare di farcela. L’unico rammarico, se così si può dire, è il numero degli atleti al via. Contavamo di arrivare ai 500 iscritti, ci siamo andati vicino, anche se i classificati sono 417, 248 nella mezza e 169 nel Diecimila. Per gli sforzi che facciamo credo dovremmo averne qualcuno in più, ma poi penso che va bene lo stesso. Noi ce la mettiamo tutta per soddisfare chi viene a correre in Media Val Seriana e continueremo a lavorare sodo per migliorarci».

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