Montella: «Atalanta squadra ostica
ma noi non possiamo fermarci»

Battere l'Atalanta per salire ancora in classifica e dar seguito alla prestigiosa vittoria in Coppa Italia con la Roma: Vincenzo Montella non intende abbassare la guardia in un momento particolarmente importante della stagione.

«Il successo di martedì ci ha dato ancor più convinzione e autostima, non è mai semplice superare una grande - ha detto il tecnico viola -. È stata una partita perfetta, contrassegnata dalla doppietta di Gomez e dalla qualificazione. Abbiamo capito che possiamo giocarcela con tutti, bisogna sfruttare tutto questo per fare sempre meglio in campionato, anche se l'Atalanta è squadra da sempre ostica: l'abbiamo battuta due volte in questa stagione ma proprio per questo vorrà rifarsi e sfatare il tabù. Servirà quindi la migliore Fiorentina, le potenzialità le abbiamo, dipende tutto da noi».

Dopo la rifinitura davanti a Andrea Della Valle, in tribuna è atteso domenica anche l'ex patron Diego per la prima volta in questa stagione. Tra i convocati viola figurano tutti gli ultimi acquisti compreso l'egiziano Mohamed Salah. «Sono arrivati giocatori diversi da Cuadrado, in grado di rinforzare l'attacco. Salah è in ottima forma e mi permetterà più soluzioni di gioco, per questo ho inserito lui nella lista Uefa. L'obiettivo è andare il più avanti possibile in tutte e tre le competizioni».

Out gli acciaccati Gonzalo Rodríguez (lo sostituirà Savic come a Roma) e Vargas, nell'undici titolare è duello fra Diamanti-Babacar a sostegno del rilanciato Gomez: «Mario è sempre più convinto, i gol lo aiutano». Finito il mercato, sono gli allenatori al centro di rumors e Montella è stato di nuovo accostato al Milan: «Da quando ho 16 anni ho avuto a che fare con voci di mercato. Da giocatore mi hanno “dato” alla Juve, al Milan, al Napoli ma non ci ho mai giocato. Solo voci dunque, in questo momento della stagione sono soltanto gossip. Io ho ancora un contratto lungo: a Firenze non sto bene, ma particolarmente bene e ora sono concentrato sulla gara di domani e l'intera stagione».

Poi sull'inizio anticipato del prossimo campionato: «Fosse per me lo farei cominciare e finire ancor prima, così anticipiamo le vacanze - ha sorriso -. Quanto alla polemica sui mancati stage io ho sempre dato massima disponibilità, anche se sui giocatori decidono le società che ne sono proprietarie». Infine la Fiorentina giocherà domenica con una maglia speciale, in edizione limitata, per celebrare il 150° anniversario di Firenze Capitale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA