Morto Zamparini, il cordoglio dell’Atalanta e il grazie di Josip Ilicic

È morto nella notte tra lunedì e martedì 1 febbraio all’Ospedale Cotignola di Ravenna l’ex patron del Palermo calcio e del Venezia Maurizio Zamparini.

L’imprenditore friulano, 80 anni compiuti a giugno, è deceduto intorno alle due per le complicazioni legate a un problema al colon che ne aveva determinato il ricovero nei giorni scorsi. Zamparini già alla vigilia di Natale era stato ricoverato e operato d’urgenza all’addome per una peritonite all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove era anche stato per alcuni giorni in terapia intensiva in seguito all’intervento chirurgico per la gravità del quadro clinico.

Il Presidente Percassi e tutta la Società Atalanta partecipano al dolore dei familiari per la scomparsa di Maurizio #Zamparini , imprenditore e dirigente sportivo, grande appassionato di calcio. pic.twitter.com/oylrVItWIg — Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) February 1, 2022

Dopo alcuni giorni Zamparini si era ripreso al punto da permettere il ritorno a casa anche se il quadro complessivo della sua salute non era dei migliori. Zamparini, a ottobre, aveva subito il duro colpo della morte del figlio più piccolo, Armando, scomparso a Londra a 23 anni per un’ischemia e avuto dalla seconda moglie Laura Giordani . Lascia altri quattro figli Silvana, Greta, Andrea e Diego avuti dalla prima moglie.

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Anche l’Atalanta si unisce al cordoglio unanime di sport e istituzioni per la morte dell’ex presidente del Venezia e del Palermo. Lo ha fatto attraverso un messaggio sul profilo ufficiale Twitter: «Il Presidente Percassi e tutta la Società Atalanta partecipano al dolore dei familiari per la scomparsa di Maurizio #Zamparini, imprenditore e dirigente sportivo, grande appassionato di calcio», si legge. Da Josip Ilicic, in precedenza, solo due parole divise da un cuore spezzato: «R.I.P. grazie». Il calciatore nerazzurro restò al Palermo per tre stagioni dal 2010 al 2013.

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