Occhi puntati sull’Atalanta (e su Gasp)
Stasera a Pescara c’è il Crotone

La svolta passa da qua. Pescara crocevia della stagione atalantina, bivio pericoloso soprattutto per la guida tecnica nerazzurra. Non è la partita decisiva di una stagione, ma quella in cui si vedrà davvero chi rema dalla parte giusta, chi ha il carattere e la grinta per condurre l’Atalanta verso l’obiettivo salvezza.

I nerazzurri scendono in campo alle 19 a Pescara contro il fanalino di coda Crotone, una squadra affamata nonostante i limiti tecnici siano evidenti e la salvezza finale appare già un vero miracolo, senza dimenticare la grana campo, con i rossoblù obbligati a giocare a Pescara.

Sarà un’atmosfera particolare, che non deve però disturbare in alcun modo la formazione nerazzurra: è il momento di reagire, il gruppo lo ha capito, e i senatori ci hanno messo del loro per provare a compattare la situazione dopo la sconfitta con il Palermo.

La gara con i rosanero è il simbolo di questo avvio di campionato: non giochi malissimo, costruisci più palle gol dei tuoi avversari che difendono in 10 dietro la linea del pallone, ma non la butti dentro e il resto è pura conseguenza. La mancanza di qualità in alcune zone del campo al momento c’è e si è vista, soprattutto sui due esterni, quelli che dovrebbero essere i veri punti di forza, con Dramè e Spinazzola che non sono riusciti a dare quella spinta in più.

Eccola allora la partita della svolta, perchè oltre al fatto tecnico, l’errore sul gol dei siciliani è davvero preoccupante, c’è anche quello mentale, con una squadra che fatica, non riesce a sbloccarsi e ha paura, come ha dimostrato nell’ultima mezz’ora dello scorso match. Il pensiero del mister ? Gian Piero Gasperini ha difeso la sua squadra, rimandando al mittente le accuse di confusione.

Servono uomini allora, prima che giocatori, in una formazione che alla vigilia è ancora in altomare, con il dubbio 3-4-3 o un più coperto 3-5-2. Qualche dubbio, come al solito, l’ex tecnico dei calabresi, se lo porta sempre con sè: in attacco il ballottaggio è tra Paloschi e Pinilla, con il primo che parte avvantaggiato, mentre il posto di Spinazzola potrebbe essere preso da Konko a destra con Kurtic centrale nel 3-5-2; con il 3-4-3 spazio a D’ Alessandro sulla destra nel tridente o nel modulo più coperto possibilità in vista per Grassi. Un autentico enigma per i tifosi che seguiranno il match da casa e i 12 in strada per Pescara: conta solo vincere.

Probabili formazioni

Crotone (3-5-2): 1 Cordaz; 13 Ferrari, 23 Dussene, 17 Ceccherini; 31 Sampirisi, 28 Capezzi, 8 Crisetig, 20 Salzano, 87 Martella; 11 Falcinelli, 7 Palladino. A disp.: 95 Cojocaru, 5 Festa, 21 Cuomo, 6 Rohden, 3 Dos Santos, 18 Barberis, 9 Nalini, 12 Stoian, 99 Simy,  29 Trotta, 24 Tonev. All.: Nicola.

Atalanta (3-5-2): 1 Berisha; 5 Masiello, 3 Toloi, 6 Zukanovic; 25 Konko; 19 Kessie, 88 Grassi, 27 Kurtic, 93 Dramè; 43 Paloschi, 10 Gomez. A disp.: 57 Sportiello, 30 Bassi, 2 Stendardo, 77 Raimondi,  24 Conti, 11 Freuler, 7 D’Alessandro, 8 Migliaccio, 4 Gagliardini, 52 Cabezas, 29 Petagna, 51 Pinilla. All.: Gasperini.

.Arbitro: Rocchi di Firenze.

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