Per Remer e Comark urge il riscatto
sui parquet di Imola e di Firenze

Si ripete tale quale il copione di un paio di settimane fa. Remer e Comark a braccetto per rimediare in trasferta i scivoloni interni rispettivamente con Roseto e Udine.

Trevigliesi domenica (alle 18) a Imola contro il team locale, quarta forza del torneo; cittadini sabato 28, a Firenze (21,15) contro i toscani, di media-bassa classifica.

Più impegnativa, sicuramente, la sfida della Remer tanto più che la formazione di coach Adriano Vertemati è alla ricerca di una specifica identità di volta in volta rimandata. Parlano, del resto, da sole le sei sconfitte accumulate in nove giornate di regular season. In particolare con Roseto sono emerse lacune nei tiri pesanti e nei rimbalzi e, scusate se è poco. La partita di Imola riteniamo serva, poi, alla dirigenza per decidere o meno se rituffarsi sul mercato di riparazione (un centro, un tiratore?). Il penultimo posto in graduatoria, sia pure in buona compagnia, parla chiaro. Solo un blitz in Romagna renderebbe più leggera una situazione tutt’altro da sottovalutare. Coach Adriano Vertemati disporrà dei dieci titolari.

Anche in casa Comark non è il caso di stare allegri nonostante la quarta posizione in graduatoria. Nella puntata di mercoledì di «Zambasket», su Bergamo Tv, il presidente Massimo Lentsch ha ribadito gli immediati ambiziosi obiettivi del club (salita di categoria). E per mantenerne fede capitan Chiarello e compagni dovranno rientrare a Bergamo con il bottino in palio. I pronostici parlano a loro favore a patto di una condotta di gara in cui qualità e quantità camminino di pari passo. È d’accordo, in tal senso, l’ala Marco Planezio «Ci siamo allenati proprio bene per tornare subito alla vittoria. Al tempo stesso massimo rispetto per gli avversari che tra le mura amiche rendono in maniera impressionante».Non ancora sicuro il recupero di Milani, assente dai parquet da una ventina di giorni.

Arturo Zambaldo

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