«Regalatemi un anno all’Atalanta»
Biava lascia la Lazio con un sogno

«Non sono mai riuscito a giocare nell’Atalanta, ora sarebbe il coronamento della mia carriera». Giuseppe Biava ha da poco salutato la Lazio, tra un mese sarà disoccupato per sua scelta ma sogna una chiamata da Bergamo.

«Non sono mai riuscito a giocare nell’Atalanta, ora sarebbe il coronamento della mia carriera». Giuseppe Biava ha da poco salutato la Lazio, tra un mese sarà disoccupato per sua scelta ma sogna una chiamata da Bergamo.

Lei ha detto no alla Lazio che le garantiva un futuro anche quando smetterà i panni del calciatore: scelta coraggiosa e controcorrente.

«A un ingaggio sicuro ho preferito la mia famiglia. Era da un po’ che ci pensavo, è stata una scelta sofferta ma inevitabile. Tutti mi hanno dato del matto, anche Lotito che mi aveva già offerto un anno di contratto e un ruolo in futuro nella Lazio: mi chiamava ogni settimana per farmi cambiare idea. Alla Lazio sono stato benissimo, ma cominciava a pesarmi la lontananza da mia moglie e da mia figlia Grace. A 37 anni il mio unico desiderio è riavvicinarmi a casa».

Dopo l’ultima partita ha detto che sognava l’Atalanta.

«E lo ribadisco :sarebbe un sogno. E sarebbe anche il massimo per me che da ragazzo l’ho solo sfiorata più volte. Giocavo nel Cenate Sotto con i gemelli Zenoni. Abbiamo fatto tanti provini per l’Atalanta, anche dei tornei: loro li presero subito, i miei non andarono così bene».

Tutta l’intervista su L’Eco di Bergamo del 27 maggio

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