Reja: «Puntiamo a restare a sinistra»
Dubbi di formazione contro il Bologna

È la vigilia di Bologna-Atalanta e l’allenatore nerazzurro Edy Reja, in conferenza stampa, sottolinea come sarebbe bello se la squadra bergamasca riuscisse a restare nella parte sinistra della classifica per tutto il campionato.

«Ci vorrà sacrificio e attenzione e non dovremo mai dimenticarci che siamo una provinciale e che dovremo giocare da provinciale». Il match di Bologna si presenta denso di insidie, anche se i felsinei - reduci dal cambio di allenatore, da Delio Rossi a Roberto Donadoni - sono ultimi in classifica con il Carpi a quota 6.

«Sì, sarà una partita complicata - dice il mister friulano -. Il Bologna ha cambiato allenatore e si deve riscattare. Non so come giocherà Donadoni, ma presumibilmente i rossoblù si esprimeranno subito con grande intensità, ecco perché noi dovremo avere il giusto approccio alla partita: ci vorrà grande concentrazione e dovremo mantenere alta la tensione. Anche perché, al di là della classifica, il Bologna ha nomi importanti e ottimi giovani di prospettiva: è una squadra con grandi margini di crescita».

Dopo il trionfo sulla Lazio, l’obiettivo è dare continuità: «Ci aspettano due partite in trasferta consecutive che potranno dire qual è la nostra dimensione: riuscire a tornare a casa con dei punti sarebbe importantissimo. Dobbiamo anche tener conto che è la terza partita in una settimana e che mercoledì abbiamo speso molto, per cui sarà importante recuperare le energie necessarie a fare una buona gara».

Lo schieramento dell’Atalanta è però in alto mare. Sicuramente ko Dramè (Bellini favorito su Brivio per sostituirlo), ci sono in dubbio Moralez e Gomez per problemi muscolari. I due, Maxi lamenta anche una contusione, hanno risentito del grande sforzo di mercoledì su un campo pesante per la pioggia. Stendardo, splendido protagonista contro la Lazio, dovrebbe giocare ancora da titolare, così come Carmona. In attacco probabile staffetta tra Pinilla e Denis.

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