Remer, è Tambone il primo acquisto
Mancano all’appello un pivot e un’ala

Primo acquisto estivo della Remer. E’ Matteo Tambone, 21 anni appena compiuti, play-guardia, proveniente dal Ravenna, quinta classificata in regular season.

Giocatore di temperamento e al tempo stesso dotato di parecchia tecnica viene descritto con ampi margini di miglioramento. Nella passata stagione, nel campionato di A2, girone silver (di recente chiamato A2 unica, ovvero la seconda categoria nazionale, tanto per fare puntuale rigorosa chiarezza, dietro a sua maestà la serie A) Tambone ha svolto, in prevalenza, il ruolo di cambio assolvendolo in maniera egregia.

Dice di lui coach Adriano Vertemati: «Nonostante la giovane età lo ritengo adatto al tipo di squadra che andrò a comporre. Cercherò, tra gli altri aspetti, di sfruttare al meglio il buon tiro da fuori di cui dispone».

Con ogni probabilità Tambone sostituirà Sabatini che difficilmente la dirigenza trevigliese riuscirà a trattenere. Oggi come oggi la Remer si ritrova in organico i confermati Rossi, Marino, Turel, Kynzlink, Carnovali e buon ultimo Tambone. L’equivalente, cioè, dei sei decimi del team titolare.

Manca sicuramente un altro pivot considerato che Gaspardo, reduce da un torneo strepitoso, si accaserà in un club altisonante. Ma non occorre avere fretta perché di tempo ce n’è in abbondanza.

Al riguardo il general manager Euclide Insogna, numero uno del mercato trevigliese (ha rifiutato, ma non rappresenta novità alcuna le richieste di un paio di società) ha precisato: «Un conto è essere sempre con le orecchie tese in campagna acquisti-cessioni, altra cosa è lasciarsi prendere dall’ansia. Non di raro, infatti, alcune delle migliori occasioni si presentano proprio allo scadere delle liste di trasferimento. E’, questa, una politica che spesso e volentieri premia sotto molti aspetti».

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