«Remer già in pista per il 2015-2016»
In attesa delle decisioni sulla serie A2

«Al contrario siamo già al lavoro da un paio di settimane: i cellulari stanno funzionando a pieno ritmo e, come in passato, cercheremo di anticipare le operazioni sia in entrata che in uscita rispetto alle società concorrenti».

E bravo il general manager «a vita» della Remer, Euclide «Clay» Insogna, visto che da 23 anni è preposto con autorevolezza alla stanza dirigenziale dei bottoni del club trevigliese. Perché proprio il 7 luglio? Quel giorno i rappresentanti di Federbasket e Lega decideranno finalmente con quale criterio verranno compilati i due gironi della serie A2. Verrà ancora privilegiato, per qualità, il primo raggruppamento (ex Gold) oppure le attuali squadre della stessa ex Gold e della ex Silver (naturalmente le aventi diritto) verranno sparpagliate sempre in due gironi in base alle rispettive posizioni geografiche?

Molto meglio, per il momento, non azzardare alcuna previsione per non incorrere, poi, a smentite in un verso o nell’altro. Di certo c’è che per la Remer sarebbe più che auspicabile la decisione riguardante un girone d’élite: in tal caso verrebbe adeguatamente gratificata per il quarto posto conquistato, con pieno merito, nella scorsa regular season. Del resto pure gli organi federali si erano lasciati sfuggire che il poker di società piazzatesi ai vertici della graduatoria sarebbero stati ammessi di diritto nella ex gold.

Stando così le cose che bisogno ci sarebbe di attendere, in casa Remer, il 7 luglio? Risposta secca: siamo abituati a scelte ribaltate e quanto meno discutibili dell’ ultimo istante da parte di chi di dovere. «Al di là delle definitive decisioni - ha aggiunto il confermatissimo Insogna nonostante le ripetute proposte di sodalizi che vanno per la maggiore - la nostra politica ricalcherà il copione del passato: privilegiare l’innesto di giovani talentuosi affiancati da 2-3 pedine esperte e di qualità certificata.» Buon lavoro.

Arturo Zambaldo