«Riapriamo gli stadi in sicurezza»
Fontana, all’aperto mille spettatori

«Riapriamo con prudenza ma soprattutto in sicurezza», ha detto il presidente Attilio Fontana dopo aver firmato l’ordinanza per l’apertura al pubblico degli eventi sportivi anche in Lombardia.

« Chi ama lo sport sente il bisogno di viverlo vicino al campo da gioco e non solo davanti al televisore, per questo - sempre nel rispetto delle misure anti contagio - ho firmato l’ordinanza con cui si riaprono gli impianti sportivi al pubblico in misura non superiore a 1.000 spettatori nelle strutture all’aperto e 700 spettatori in quelle al chiuso».

Il presidente della Regione Lombardia spiega così i contenuti della nuova ordinanza.

«Una misura - continua il governatore - che ci permette di tener basso il rischio contagio, ma allo stesso tempo tornare poco alla volta alla normalità. L’ordinanza specifica alcune misure come la misurazione della temperatura e il divieto di ingresso per coloro che superino i 37,5°; l’acquisto dei biglietti preferibilmente online, il distanziamento fisico delle persone in coda per l’accesso all’impianto, l’assegnazione di posti nominali, numerati e ben distanziati tra loro. Riprendiamo poco alla volta la nostra vita» conclude il presidente, «le nostre passioni, ma sempre con prudenza e sicurezza».

Proprio sulla questione della riapertura degli stadi nella mattinata di sabato 19 settembre fuori dal Gewiss Stadium era apparso uno striscione di protesta dei tifosi atalantini della Curva Nord che recitava la frase: «O tutti o nessuno».

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