Sci, Nadia Fanchini trionfa a La Thuile
«In questa gara ho dato il cuore»

«In questa gara ho dato il cuore. E non ho parole per questo risultato arrivato dopo il terzo posto di ieri. Sono poi orgogliosa di essere riuscita a battere Lindsey Vonn, l’atleta più forte della storia dello sci». Non sta nella pelle Nadia Fanchini, atleta bresciana nata a Lovere, che a La Thuile, nell’esordio in coppa del mondo di questa fortunatissima località valdostana, ha ottenuto il secondo successo in carriera.

Nadia ha fermato il cronometro sull’1’24”80, precedendo la campionessa statunitense Lindsey Vonn (1’24”94) e la connazionale Daniela Merighetti (1’25”52) per un podio da ricordare. Tra le prime 10 anche Francesca Marsaglia, che chiude con il settimo tempo (1’26”25), ed Elena Curtoni, nona in 1’26”51.

La pista Tre Franco Berthod, con partenza abbassata per qualche raffica di vento in quota, si è’ rivelata selettiva grazie soprattutto alle sue pendenze micidiali, con un massimo del 76%, e alle sue curve. Nadia ha fatto benissimo, con coraggio assoluto, le parti di massima pendenza e poi le curve secche dove gli sci sbattevano violentemente. Poi è filata via velocissima ed imprendibile verso il successo. «Ma domani c’è il supergigante e magari la festa può continuare» ha annunciato l’azzurra che sogna così di salire sul podio per la terza volta in tre gare.

Non meno travolgente è stato il successo di Dominik Paris che a Chamonix, dove aveva ottenuto il primo podio in carriera nel 2011, si è sempre trovato bene e che nella combinata di ieri aveva conquistato, a sorpresa, un eccellente secondo posto, miglior risultato in carriera in questa disciplina. «Il mio segreto è stato attaccare e portarmi dietro tutta la velocità possibile sulla parte finale più filante» ha spiegato l’altoatesino. Tutto vero. Ci hanno provato in tanti a fare come lui. Ma nessuno è riuscito a far meglio.

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