Scommesse, tre mesi a Manfredini

Tre mesi di squalifica: è la pena patteggiata da Thomas Manfredini, deferito con altri calciatori nel processo sportivo davanti alla Disciplinare nazionale per le scommesse che avevano Udine come centro. Tutti i giocatori hanno scelto la strada del patteggiamento, mentre resta ancora aperta la situazione dell’Udinese, che ha voluto che si andasse al dibattimento.

Manfredini è di proprietà dell’Atalanta, ma con i nerazzurri non ha mai giocato perché è sempre stato ceduto in presito ad altre squadre. Il suo contratto con la società bergamasca scadrà il 30 giugno del prossimo anno.

Secondo quanto riferiscono gli avvocati (le sentenze non sono state ancora ufficializzate dalla Federcalcio) il giocatore con la squalifica più pesante è risultato Vincenzo Sommese, l’unico che non è un ex dell’Udinese, perchè era stato deferito per aver scommesso anche dopo l’inasprimento delle pene del novembre 2005. Per lui l’accordo è su una squalifica di cinque mesi e 20 giorni, con 10.000 euro di ammenda.

Per Massimo Margiotta il patteggiamento è stato per quattro mesi di squalifica, 15.000 euro di ammenda e tre "incontri sociali" (per la promozione dei valori del calcio), per David Di Michele tre mesi, 20.000 euro e sei "incontri". Hanno patteggiato anche Vicenza e Mantova, per 7.000 euro di ammenda ciascuna.

(30/07/2007)

© RIPRODUZIONE RISERVATA