Solo la Comark vincente domenica
Porta bene Lentsch da presidente

A tenere alto il nome del basket orobico, domenica, è stata solo la Comark Bergamo che ha superato in casa il temibile Piadena dell’ex Dario Adami (69-54 il risultato finale). È andata, purtroppo, male alla Vivigas Costa Volpino (quarta serie).

A tenere alto il nome del basket orobico, domenica, è stata solo la Comark Bergamo che ha superato in casa il temibile Piadena dell’ex Dario Adami (69-54 il risultato finale). È andata, purtroppo, male alla Vivigas Costa Volpino (quarta serie) sconfitta, comunque, onorevolmente a Treviso (73-70).

Ancor peggio la Remer (terza categoria) bastonata oltre misura, al Pala Facchetti, da Matera (85-60 il finale più che eloquente). Oltre al successo, il team cittadino è tornato in vetta condividendola con Imola, a sua volta, sorprendentemente, superato dal modesto Caloziocorte.

Esordio, dunque, vincente per Massimo Lentsch nelle fresche vesti di presidente in aggiunta a quelle di sponsor. Una coincidenza, questa, ma non troppo visto che era nell’aria da circa un mese la nomina di Lentsch a numero uno della Virtus.

Carica che precede di poco il rinnovamento di diverse funzioni dirigenziali in ambito societario. A breve si conoscerà, infatti, il nome del direttore sportivo da affiancare a Franco Meneghel al quale verranno affidate altre mansioni. Con ogni probabilità il direttore sportivo verrà ingaggiato fuori provincia. Ufficializzato l’incarico di team manager al bergamasco Marco Fracassi. Da ricordare che il presidente storico e fondatore della Virtus, Maurizio Giacometti, è da una settimana operativo come dirigente responsabile.

Tornando alla partita con Piadena, sugli scudi la premiata copia Masper-Zanelli autori di canestri, assist e rimbalzi a volontà. E adesso, guai, a perdere lo scettro del comando della graduatoria che - se blindato sino al termine della regular season - consentirà il salto di qualità diretto. A cominciare dal prossimo impegno in quel di Pisogne contro avversari, peraltro, di caratura tecnica non affatto eccelsa.

Arturo Zambaldo

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