Tiri liberi sul basket bergamasco
Remer e Bergamo, rivalità storica

Non ci fosse il confronto con la capolista Bergamo, la Remer si riterrebbe soddisfatta della posizione di centro classifica quasi alla fine del girone d’andata.

Da sempre, del resto, per i baskettari trevigliesi è un orgoglio vantare un club appartenente alla seconda divisione nazionale. Quest’anno però, la rivalità con i “cugini” della città sta crescendo a vista d’ occhio, complice lo strapotere della squadra cittadina.

Non è un mistero che i tifosi dell’una si interessino dei risultati dell’altra ma la rivalità storica non si ferma lì. In questa stagione la tifoseria trevigliese ha gioito prendendosi la grossa soddisfazione di superare Bergamo per 85-81 dopo un supplementare. Alla festa trevigliese si contrappose la profonda delusione dei tifosi del team allenato da Sandro Dell’Agnello, tanto più che Roderick e soci avevano condotto nel punteggio sino ad una manciata di secondi dal termine dei tempi regolamentari.

La Remer può vantare una più alta media spettatori nelle partite casalinghe: sulle 2 mila presenze contro le milletrecento registrate al PalaAgnelli. Al riguardo vale la pena sottolineare che sono poche decine gli sportivi che da Bergamo raggiungono Treviglio e viceversa per assistere alle rispettive gare quando il calendario lo permette, un altro elemento che la dice lunga sulla storica rivalità tra le due squadre.

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