Tiri liberi sul basket orobico
Bergamo arranca, Treviglio in ripresa

Manca un tassello alla Bergamo Basket nel tentativo di restare in A2. Andati a segno i «colpi» del mercato invernale con Hollis e Laganà, c’è chi invoca la effettiva sostituzione di coach Cece Ciocca.

Per il momento il candidato è il ventiseienne Andrea Vicenzutto sino alla scorsa settimana fedele assistente dell’allenatore esonerato dall’incarico. Proseguire con lui rappresenterebbe un’autentica scommessa. Diverso puntare su un tecnico di maggior esperienza in grado di trasmettere carisma e autorevolezza. I tempi, però, stringono e prolungare oltremodo la decisione potrebbe risultare controproducente. Se è vero quello che ci ha detto il direttore generale Ferencz Bartocci, sono molti gli allenatori che si stanno proponendo per guidare la compagine cittadina, non capiamo che cosa si sta aspettando a chiudere la partita. Tornando a Laganà, l’ex Latina ha preso il posto di Massimiliano Sanna al quale la società ha rescisso nel frattempo il contratto che lo legava a Bergamo fino al prossimo mese di giugno.

Guardando la classifica, nulla è cambiato rispetto a un paio di mesi or sono. Bergamo, Orzinuovi e Roseto degli Abruzzi (in ordine rigorosamente alfabetico) si contenderanno fino al termine della regular season la permanenza nella categoria. Come sappiamo, l’ultima retrocederà direttamente, le altre affronteranno nei play-out le squadre dell’altro girone per decidere chi rimarrà nella prestigiosa serie A2.

Dalla città alla provincia. Il fortino del Pala Facchetti sta fornendo per adesso un solido paracadute a capitan Rossi e compagni. A differenza dei cugini cittadini, la gestione affidata da oltre 20 anni a Euclide Insogna che nel ha sempre rifiutato di lasciare Treviglio per altre società più blasonate a livello nazionale. Un dirigente con cui il confronto è aperto e sempre costruttivo sia sull’ambiente tervigliese, sia su quello nazionale.

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